Samsung ha annunciato per il 2018 la produzione dei nuovi chip con tecnologia a 8nm Low Power Plus e 7nm Extreme Ultra Violet.
Samsung ha dichiarato oggi, durante l’evento Samsung Foundry Forum Europe a Monaco di Baviera, che è pronta per iniziare la produzione in massa dei nuovi chip a 8nm LPP (Low Power Plus). Il processo produttivo LPP a 8nm riempie il divario tra quello da 10nm, utilizzato l’anno scorso e la maggior parte di quest’anno, e quello a 7nm EUV (Extreme Ultra Violet), previsto per essere impiegato nel 2019. Samsung afferma di essere pronta ad aumentare la resa di produzione a livelli stabili grazie alle lezioni apprese con la produzione di chip da 10nm. Durante l’estate infatti, si era già parlato del Galaxy S9 come possibile dispositivo ad essere alimentato appunto da un chipset Exynos prodotto con il processo LPP da 8nm.
La differenza sostanziale rispetto ai chip di 10nm Low Power Plus, è che l’LPP da 8nm occupa una superficie inferiore di almeno 10% all’interno di un dispositivo e che consuma il 10% in meno, garantendo un incremento delle performance sulla durata della batteria.
La produzione di chip da 8nm LPP è prevista per il primo trimestre del 2018, mentre invece inizierà la produzione di chip utilizzando il processo da 7nm nella seconda metà del 2018. Questi ultimi, prodotti con tecnologia 7nm EUV non verranno utilizzati in dispositivi mobili almeno fino al 2019.
Le dichiarazioni di Ryan Lee, Vice Presidente del Foundry Marketing Samsung Electronics parlano chiaro:
Con la certificazione completata con tre mesi di anticipo, abbiamo iniziato la produzione dei chip a 8nm LPP. La società Samsung ha continuato ad espandere il proprio portfolio per offrire vantaggi competitivi ed una eccellente produttività basata su ciò che richiedono i nostri clienti e il mercato.
A questo punto non ci resta che attendere il nuovo anno per vedere che effetti avranno questi nuovi chip su quelli che saranno i nuovi flagship in progettazione.