Samsung è di certo il maggior produttore e colosso mondiale dell’elettronica consumer e, nel periodo, si sta portando al centro di una bolgia mediatica che lo vuole indiscusso protagonista di una scena con al centro le vicende del nuovo Galaxy Note 7 e dei relativi problemi, nonché le nuove cessioni aziendali in materia di Printing Solution e l’adozione di soluzioni Mediatek per il mercato di fascia entry-level del mercato smartphone.
E, tra rimodulazioni nel settore business e nuove implementazioni, troviamo anche un nuovo caso d’impresa che coinvolge un funzionario interno che è stato recentemente accusato di vendita di segreti aziendali.
La news Samsung di cui siamo a conoscenza è stata appena portata alla nostra attenzione dal portale cinese daum.net che, nello specifico, riporta l’arresto dell’interessato, tale Mr. Lee , con l’accusa di tentata vendita di informazioni aziendali sensibili alla concorrenza cinese. La vicenda riguarda potenziali informazioni sui nuovi processi produttivi a 14nme sui futuri 10nm. Allo stato attuale sono in corso delle indagini approfondite da parte di Samsung, la quale ha citato in giudizio Mr.Lee.
Al momento non è stato ancora reso noto se l’operazione di vendita sia andata a buon fine o se i segreti che si celano dietro le future tecnologia per Samsung Galaxy S8 possano ancora essere realmente al sicuro.