Samsung Galaxy A7 2018 sarà il modello di punta della nuova gamma attesa tra la fine dell’anno in corso e i primi scampoli del mese di gennaio. Verosimilmente rinnovati nell’aspetto estetico, i nuovi Galaxy A 2018 mutueranno infatti alcune prerogative cardine degli attuali top di gamma di Samsung, in particolare le cornici sottili e l’Infinity Display col suo rapporto in 18.5:9. Il produttore di Seoul pare aver avviato lo sviluppo dell’intera linea dedicata al mercato di fascia media, ivi compreso il successore di quel Galaxy A5 2017 mai approdato ufficialmente in Italia.
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Secondo un elenco rilevato sui database di GeekBench, Samsung Galaxy A7 2018 sarà dotato di un display Full HD + da 6 pollici (2160 x 1080 pixel) e corroborato dal processore proprietario octa-core a 64bit Exynos 7885 con frequenza operativa da 1.6GHz. Due indicazioni importanti, che confermano il circolo di voci delle settimane scorse: il <<+>> posto accanto al Full HD indica per l’appunto la presenza di un pannello in 18.5:9 (opportunamente ribattezzato da Samsung come <<Infinity Display>>), mentre l’Exynos 7885 – già peraltro avvistato in rete a settembre – avrà il merito di correggere alcuni punti critici del SoC di generazione precedente e metter a disposizione degli utenti una potenza bastevole per le operazioni quotidiane e non soltanto.
Sì, perché a differenza dei restanti due modelli della nuova gamma, Samsung Galaxy A7 2018 sarà impreziosito – stando alle rilevazioni di GeekBench – da addirittura sei gigabyte di memoria RAM. Un quantitativo importante, degno di un vero e proprio top di gamma e traslato per l’occasione all’interno di uno smartphone di fascia media che, a questo punto, speriamo possa sbarcare stavolta ufficialmente anche in Italia. Tra le altre caratteristiche si segnala la presenza di Android 7.1.1 Nougat, evidenziando una volta in più una delle fastidiose lacune che Samsung si porta dietro sin dall’esordio della gamma Galaxy A: far debuttare nuovi smartphone con release di Android non propriamente recentissime.
L’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo sarà ad ogni modo garantito, così come una attenzione particolare all’ecosistema Samsung e all’interfaccia Bixby, fruibile mediante apposito tasto dedicato.