Samsung Galaxy Note 7 è il protagonista dell’ultimo periodo, sfortunatamente per lui, a causa dei numerosi problemi emersi da alcune unità con batteria difettosa. Non abbiamo ancora idea delle dimensioni del danno creato all’immagine del colosso sudcoreano dopo questa vicenda, ma alcuni numeri potrebbero chiarirci le idee.
Samsung ha iniziato a sostituire le unità affette da problemi attorno al 2 di Settembre e, da allora, alcuni rapporti affermano che circa il 90% degli utenti ha optato per la sostituzione del proprio Samsung Galaxy Note 7 con un’unità non a rischio.
A Singapore, dove il programma di richiamo è avvenuto unicamente 10 giorni fa, più dell’80% degli acquirenti ha restituito le unità difettose di Samsung Galaxy Note 7. Tuttavia, il mercato è ampio e i più vasti territori statunitensi e coreani procedono più lentamente; in questi ultimi, Samsung afferma che la sostituzione delle unità difettose è ancora al 60%.
Ci sono diversi modi per assicurarsi che la propria unità faccia parte delle nuove scorte di Samsung Galaxy Note 7, tra i tanti, basterà guardare sul retro della confezione originale del dispositivo e cercare un simbolo quadrangolare o dare semplicemente un’occhiata all’indicatore della batteria dello smartphone, che dovrà necessariamente essere verde per le unità sostitutive.
In sintesi, gran parte degli utenti sceglie di dare una seconda occasione al colosso asiatico, scegliendo di riottenere un’unità di Samsung Galaxy Note 7.