Samsung Galaxy S10 sarà un vero e proprio gioiellino. Uno smartphone che, almeno nelle intenzioni del gigante di Seoul, vuol rimescolare le carte nel mazzo, delineando un salto generazionale ancora più marcato rispetto a quello che ha visto nascere, appena qualche mese addietro, l’ormai attuale Galaxy S9 e l’annessa versione S9 Plus (invero molto simili, seppure con tangibili migliorie, ai precedenti Galaxy S8 e S8 Plus). Una vera e propria rivoluzione, in buona sostanza, sulla scorta del lavoro occorso da Apple con il suo ultimo iPhone X, il primo in assoluto – almeno restando ancorati tra gli smartphone con a bordo il sistema operativo mobile iOS – a metter in mostra cornici decisamente assottigliate, oltre che il rivoluzionario Face ID (ossia la tecnologia di sblocco dello smartphone tramite riconoscimento del volto in 3D) e il sempre più in auge pannello OLED.
Samsung ha, dal suo canto, confermato da ormai qualche generazione un design tutto schermo, escludendo qualsivoglia tentazione legata alla presenza del notch (o “tacca”) sulla parte frontale. Segno evidente, insomma, di come il prossimo smartphone di punta della società coreana apporterà tangibili novità e migliorie su altri settori tutt’altro che secondari. Acclarata – almeno in ossequio alle sempre più insistenti indiscrezioni che affollano la rete da ormai diverso tempo – la presenza di un lettore di impronte digitali incastonato sotto il display (ancora a tecnologia OLED e chissà, magari ancora migliore degli attuali Galaxy S9 e S9 Plus, insigniti dall’esperto DisplayMate come i migliori pannelli attualmente in circolazione su di uno smartphone), la seconda e non trascurabile novità del prossimo Samsung Galaxy S10 dovrà esser ricercata nel comparto fotografico.
Lo confermano, d’altro canto, le ultime indiscrezioni in rete provenienti dalla Corea (e, in particolare, dal sito web The Information) che cita espressamente un analista locale, evidentemente in possesso di informazioni degne di rilievo. In buona sostanza, Samsung sta “considerando” di equipaggiare il suo nuovo smartphone Android top di gamma con una fotocamera principale che possa non soltanto replicare le movenze e caratteristiche dell’attuale Huawei P20 Pro, ma anche far meglio in termini di scatto e qualità di immagine complessiva.
La notizia è tutto sommato verosimile per diversi motivi. In primo luogo, Huawei ha evidentemente tracciato una strada col suo attuale esponente presentato lo scorso 27 marzo, innalzando con decisione le capacità fotografiche di un dispositivo mobile sia per versatilità (i tre sensori offrono infatti più di una opzione, come quella di scattar foto in bianco e nero oppure sfruttare uno zoom ottico, a seconda dei vari casi e delle varie esigenze) che per caratteristiche squisitamente hardware (si pensi, su tutti, ad una dimensione del sensore praticamente ineguagliabile rispetto a tutti gli attuali top di gamma della concorrenza, oltre che ad una dimensione dei pixel ingente). In seconda battuta, c’è anche l’effetto Apple, che dal suo canto sta pensando – con il prossimo iPhone in versione Plus del 2019 – di lanciare uno smartphone con a bordo iOS impreziosito per l’appunto dalla presenza di tre fotocamere sul posteriore.
Due indizi fanno insomma una riprova evidente, ed è per questo che Samsung Galaxy S10 – che per contro debutterà sul mercato forse a gennaio del 2019 nelle due declinazioni normale e Plus – vuol anticipare il rivale di Cupertino, mettendo in mostra una tripla fotocamera in pieno stile Huawei P20 Pro. Non solo, a detta degli ultimi rumors, il nuovo smartphone di Samsung sarà altresì caratterizzato da un sensore di rilevamento 3D incluso nel comparto fotografico: questo consentirebbe, in soldoni, di registrare contenuti 3D ad alta definizione, dai semplici selfie a contenuti multimediali pienamente conformi ai dettami dell’AR. Certo, questo sensore 3D non richiede necessariamente la presenza di una fotocamera tripla, ma l’apporto di tre sensori è in ogni caso utile e vantaggioso per migliorare la capacità degli scatti e, soprattutto, offrire all’utente una maggiore versatilità.
Staremo a vedere, anche perché alla presentazione di Samsung Galaxy S10 occorreranno ancora diversi mesi. Nel frattempo, l’attuale presente è chiamato Galaxy Note 9, pronto a migliorare gli attuali S9 anche e soprattutto dall’alto della sua batteria finalmente capiente e conforme – almeno in termini di capacità – alla proposta griffata Huawei.
FONTE: PhoneArena
