Molto probabilmente i prossimi iPhone 9 utilizzeranno un nuovissimo processore realizzato da TSMC con processo produttivo a 7nm. Saranno dei dispositivi potentissimi e tra i primi a beneficiare di questi nuovi SoC. Samsung invece è un po’ indietro e dovrebbe continuare a proporre su Note 9 il medesimo processore di S9.
Le novità arriveranno però con il top gamma successivo, quello di inizio 2019, per farla breve Samsung Galaxy S10. All’interno del proprio portale newsroom la compagnia sudcoreana ha infatti confermato che a partire dalla seconda metà di quest’anno inizierà la produzione di massa dei nuovi SoC realizzati con processo produttivo a 7nm EUV.
Samsung Galaxy S10: il processore di nuova generazione
Samsung officially announced that it will mass-produce 7nm EUV process products in the second half of this year. pic.twitter.com/hY6gJffQi4
— Ice universe (@UniverseIce) 26 aprile 2018
Il processore che sarà installato su Samsung Galaxy S10 dovrebbe essere l’Exynos 9820, SoC su cui gli ingegneri stanno lavorando. Proprio lui dovrebbe essere realizzato con questo nuovo processo produttivo che andrà a ridurre ulteriormente le dimensioni del chip ottimizzandone i consumi.
Sebbene la produzione di massa inizierà dalla seconda metà di quest’anno non si riuscirà in ogni caso ad installare il SoC sui futuri phablet della serie Note. Si tratta anche di fare una scelta di convenienza. Pubblicizzare un S10 con un processore vecchio già utilizzato su un top gamma dell’anno precedente non è una mossa intelligente.
Lanciare invece un Samsung Galaxy S10 con un SoC nuovo di zecca, sicuramente capace di sfornare punteggi record sui benchmark porta la clientela a prendere seriamente in valutazione lo smartphone. Tuttavia è presto ora per sbilanciarsi su altro. Restiamo vigili in attesa di ulteriori informazioni.