Emergono nuovi dettagli sul futuro top gamma di inizio 2020 di Samsung, vale a dire Galaxy S11. Anche se siamo tutti in attesa di Galaxy Note 10 è proprio il futuro flagship della serie S a concentrare tutte le attenzioni su di sé. A quanto pare se avete in mente di acquistare il Galaxy Note 10 sarebbe bene aspettare ancora un po’ e portarsi a casa S11, ora vi spieghiamo subito il perché.
Il nuovo comparto fotografico di Samsung Galaxy S11
Prima di iniziare vogliamo precisare fin da subito che non sappiamo se il dispositivo verrà realmente chiamato così. Secondo diverse voci di corridoio il top gamma potrebbe utilizzare tutt’altra nomenclatura abbandonando così il classico nome che si porta dietro da ormai 10 anni, stessa cosa dovrebbe essere fatta con la serie Note a questo punto. Insieme al cambio nome Samsung si prepara a cambiare anche altro di Galaxy S11, per la precisione il comparto fotografico.
Avrete sicuramente notato che ieri abbiamo pubblicato una notizia su Galaxy Note 10. Abbiamo parlato del nuovo comparto fotografico del dispositivo ed in particolare della disposizione dei sensori fotografici, in puro stile Huawei P30 Pro. Dopo questo cambio di stile Samsung con Galaxy S11 si prepara a mandare in pensione i suoi tradizionali sensori fotografici. Con il futuro top gamma l’azienda sudcoreana dovrebbe utilizzare sensori molto più grandi. Questo vuol dire che il Samsung Galaxy Note 10 sarà l’ultimo dispositivo ad utilizzare un CMOS da 1/2.55″ con pixel di superficie 1,4 µm.
Galaxy Note10 is Samsung's last 1/2.55-inch 1.4um CMOS flagship phone. Samsung has been using it for 4 years. Starting next year, Samsung S11 will adopt a new large-size large-pixel CMOS.
— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) May 29, 2019
A questo punto vale sicuramente la pena aspettare qualche mese in più e non catapultarsi subito su Galaxy Note 10, non trovate? Torneremo sull’argomento appena saranno disponibili ulteriori informazioni.