Samsung One segue una moda che vuole l’introduzione di un nuovo sistema di formattazione proprietario per i testi in continua espansione che segue quelli già intravisti in quest’ultimo periodo nei confronti di Google con Roboto, Apple con San Francisco e Microsoft con Segoeb e che rende partecipe ora anche la celebre software house sudcoreana.
Lo scopo fondamentale dovuto all’implementazione di un nuovo carattere di scrittura è dovuto al fatto di porre in essere una netta differenziazione che ricalchi appieno l’identità visiva di una società multinazionale quale effettivamente è Samsung Electonics, che ultimamente si è posta al centro dell’attenzione attraverso le sue varie sezioni Hi-Tech in relazione alle divisioni smartphone, TV ed elettrodomestici. L’attenzione al layout ed alla chiarezza visiva è palpabile ed apprezzabile anche all’interno dei device con ridotte dimensioni. Davvero forte risulta l’impatto a livello pubblicitario e di marketing. Il supporto ufficiale prevede una simbologia adattata a ben 400 lingue diverse per un totale di 25.000 caratteri che rispecchiano un po l’aspetto tipico del già osservato carattere di Android stock, Droid Sans. Tratti comuni anche nei confronti del sopracitato Roboto, dal quale differisce per alcune lettere più aperte come “c”, “s”, “a” oppure per la “l” leggermente curva. Di seguito un esempio che mostra quanto esigue siano le differenze:
Il resoconto il merito alla disponibilità non è stato ancora fornito e potrebbe benissimo manifestarsi con l’uscita dei prossimi Galaxy Note 7. Vi lasciamo con il video ufficiale di presentazione del nuovo font della sudcoreana.
https://youtu.be/3XlB-n2qLzk