Chiunque conosca anche minimamente l’attuale mondo mobile ed i vari sistemi operativi sa che oggi la fortuna di una piattaforma si decide non solo per la qualità e l’innovazione del sistema operativo stesso, ma sopratutto per la quantità e qualità delle applicazioni presenti sugli Store proprietari, e qui i dominatori assoluti sono ovviamente Android ed iOS.
Diverse piattaforme quali BlackBerry e Sailfish, hanno cercato di rendere la vita dei propri sistemi operativi più semplici ed invece di continuare a cercare di raggiungere i diretti concorrenti, hanno semplicemente aggiunto il supporto per le applicazioni Android per i propri sistemi operativi, potendo così accedere ad un enorme quantità di applicazioni e giochi.
Samsung, che da tempo è al lavoro sul proprio sistema operativo Tizen, che ha già debuttato nel mondo dei dispositivi wearable, inizialmente non ha ritenuto necessario seguire la strada dei due concorrenti sopracitati, ma secondo alcune discrezioni dell’ultima ora, sembrerebbe che la società abbia avuto dei ripensamenti in tal senso e che potremmo disporre in futuro delle app Android in Tizen.
Secondo queste indiscrezioni infatti, Samsung avrebbe chiesto a due società di realizzare una macchina virtuale che permetta l’esecuzione di applicazioni Android basate su Java da inserire nel proprio sistema operativo Tizen. Questa sarebbe una soluzione temporanea, in modo da permette comunque agli utenti che sceglieranno i dispositivi Tizen, di disporre di tutte le applicazione necessarie mentre gli sviluppatori potranno creare nel frattempo le applicazioni native Tizen.
Come anticipato, si tratta ancora di semplici indiscrezioni che devo essere confermate da Samsung, la quale da parte sua, ha confermato che il neonato sistema operativo Tizen si rivolge a dispositivi dotati di almeno 256 MB di RAM, che però in realtà potrebbero essere un problema per la realizzazione di una macchina virtuale, in grado di far girare in modo decente le applicazioni ed i giochi Android, per cui bisognerà anche capire se le società incaricate di realizzare il progetto riusciranno a risolvere il problema, consentendo così a Tizen di partire con il piede giusto!