Dopo lo scivolone condotto per sua stessa mano, Samsung Electronics tenta di dare un nuovo volto alla questione Samsung Galaxy Note 7 dopo essere caduta vittima di sciagure che gli sono state costate davvero care, sia dal punto di vista della caduta di stile del brand agli occhi dei consumatori, sia sul piano puramente finanziario dovuto al richiamo ed alle perdite da affrontare sul medio e lungo periodo.
La divisione Samsung SDI batteries, resasi recentemente partecipe della sfortunata vicenda Note 7 batteria, rappresentava, infatti, ad oggi il 70% del volume di produzione della società insieme ad ATL, il cui nome rimanda direttamente ai prodotti Apple che ne fanno largo utilizzo, come anche gli ultimi iPhone 7.
Tra i piani di Samsung, rientra l’intenzione di affidare l’esclusiva di produzione al vettore cinese che, molto probabilmente sarà affiancato anche da una terza parte, potenzialmente chiamata in causa in vista dei futuri terminali di prossima generazione. In vista di un aumento della domanda per i nuovi iPhone 7, previsti ricordiamolo qui in Italia per il prossimo 16 Settembre 2016, la società potrebbe inoltre registrare una battuta d’arresto e frenare così la domanda di fornitura per il nuovo dispositivo, dopo che l’entusiasmo iniziale è venuto meno a causa dei tanti problemi registrati in queste settimane.