Il Commissariato di PS Online – Italia, la pagina Facebook ufficiale della Polizia di Stato, lancia un nuovo allarme truffa, stavolta diffuso tramite e-mail.
Questo il testo del messaggio: “Gentile Cliente, Abbiamo ricevuto una segnalazione di accredito di Euro 819 da UFFICIO POSTALE 47. L’accredito è stato temporaneamente bloccato a causa dell’incongruenza dei suoi dati, potrà ora verificare i suoi dati e al ricevimento di essi entro 48 ore le acrediteremo la somma sul suo conto postale. Acceda al servizio accrediti di Poste.it e verifichi i suoi dati”, con annesso link molto somigliante al sito ufficiale delle Poste Italiane.
Come specificato fin dall’inizio si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa, meglio nota come phishing: se si clicca sul link indicato nell’e-mail si verrà sicuramente indirizzati su un sito graficamente simile a quello di Poste Italiane, ma in realtà i dati inseriti finiranno nelle mani dei truffatori che provvederanno a svuotare il conto Banco Posta o la carta di credito Postepay.
Questa tipologia di e-mail truffaldine circolano da più di 10 anni ormai, ma purtroppo sono ancora molti gli utenti poco informati che cadono vittima dei tentativi di phishing: “MENO CURIOSITÀ E PIÙ TESTA. Quando ci arrivano mail di fatture, ordini e accrediti poniamoci delle domande. Ho fatto questo acquisto? Ho richiesto questo servizio? Aspettavo questa comunicazione? Nel dubbio cerchiamo elementi che ci possano aiutare in un contatto con mezzi diversi. Mai e poi mai seguire i link proposto o aprire allegati. #essercisempre“ commenta la Polizia di Stato condividendo un altro post simile.
Nel caso in cui abbiate già inserito i dati in uno di questi siti fake, consigliamo di contattare subito Poste Italiane e sporgere denuncia.