Alcuni di voi svegliandosi questa mattina probabilmente si sono chiesti quale fosse il significato del sogno avuto durante la notte. L’idea che sognare significhi realmente qualcosa e che questo comporti l’avere un subconscio sempre attivo è uno dei concetti principali degli studi di Sigmund Freud, conosciuto come il padre della psicoanalisi, nato 160 anni fa ed omaggiato proprio per questa ricorrenza quest’oggi da uno speciale doodle visibile nella pagina principale del motore di ricerca di Google.
Freud, nato a Freiberg il 6 maggio 1856, per primo utilizzò il dialogo tra paziente e medico per tentare di risolvere problemi legati alla malattia mentale, cercando di interpretare e dare un senso oltre alla superficie delle cose, andando ben oltre la sfera della psicoterapia. Termini come “narcisismo“, “rivalità tra fratelli“, “libera associazione” e “desiderio di morte” ed altre ancora, sono state coniate dallo stesso Freud ed oggi fanno parte dell’uso quotidiano, così come a lui dobbiamo i concetti relativi all’interpretazione dei sogni, espressione del nostro subconscio e di ciò che il nostro pensiero elabora anche durante il sonno.
Il Doodle di Google
Il doodle realizzato per celebrare il 160esimo anniversario della nascita di Sigmund Freud, realizzato dal doodler Kevin Laughlin, non rappresenta la classica rappresentazione di un sogno od il classico lettino da psicoanalista con medico e paziente, ma mostra un iceberg in parte sommerso: questo iceberg nell’idea di Laughlin, rappresenta la mente dell’uomo ed in particolare la vasta base nascosta fa riferimento alle profondità oscure dell’inconscio. Inoltre l’artista attira l’attenzione verso l’orizzonte, che ricorda come il genio di Freud riposi nello spazio, tra medico e paziente, il lettore e il testo, tra l’umano ed il mondo.