Grazie alla nuova funzionalità Siri Shortcuts, l’assistente virtuale realizzato da Apple sembrerebbe non avere più limiti. Tale opzione viene un po’ ripresa da Bixby, ma rappresenta ovviamente frutto dell’acquisizione di Workflow, nota applicazione di sviluppo di comandi automatici. Tra le tante possibilità non manca poi “Play Media”, ovvero lo speciale toggle che gli sviluppatori dovranno inserire nelle proprio applicazioni, in modo da farle interagire con la stessa Siri.
Siri e Spotify finalmente insieme?
In particolare, “Play Media”, interessa tutti quei servizi multimediali, che essi siano legati al mondo della musica, delle serie TV, dei film o dello sport. Non passano inosservati Spotify, Netflix, Prime Video, YouTube e l’app relativa a Eurosport e simili. Come annunciato da Apple durante la WWDC, gli stessi comandi creati si trasferiranno anche su HomePod, il che si traduce in una completa integrazione con tutti i servizi musicali, al di fuori di Apple Music.
Con iOS 12, pare proprio che Siri sia pronta a fare il salto di qualità, anche se per crescere avrà bisogno di tutto l’aiuto degli sviluppatori di terze parti che dovranno appunto creare delle scorciatoie per le funzioni più utilizzate dai diversi utenti. Un’esempio è stato mostrato sul parlo del Keynote, in cui appariva l’applicazione di Kayak, capace di creare un piano di viaggio e mostrarlo alla semplice richiesta vocale.
Speriamo che tutti i Developer si impegnino a portare la novità sui propri servizi, proprio come avviene ormai da molti mesi con Google Assistant.
FONTE: Apple Insider