Skype è un’applicazione spaziale. Apparentemente questa prima affermazione potrebbe risultare quantomeno inconsueta. Non la pensano così, invece, gli esponenti dell’Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche (NASA) che, in queste emozionanti ultime ore, sfruttano la potenza elaborativa dei propri sistemi informatici e gli ultimi ritrovati tecnologici di Microsoft per la realtà aumentata (HoloLens VR System) come parte integrante del sistema SideKick a bordo della ISS al fine di instaurare una comunicazione a distanza tra la torre di controllo e la stazione aerospaziale. Vediamo, nello specifico, come la NASA sia riuscita nell’intento storico, utilizzando il noto client Skype Messenger.
NASA & Microsoft Hololens – Come utilizzare Skype per una chiamata “spaziale”
Al giorno d’oggi le implementazioni tecniche e l’hardware di controllo e gestione delle piattaforme, consente agevolmente di gestire un complesso organico per le sperimentazioni di livello superiore quali sono quelle della NASA. Fa sempre un certo effetto scoprire come, con strumenti alla portata del grande pubblico, si riesca a realizzare obiettivi che potrebbero risultare, almeno in un primo momento, da destinare al settore fantascienza. Utilizzando i propri sistemi informatici in partnership con Microsoft HoloLens, l’agenzia aerospaziale è stata in grado di comunicare, utilizzando Skype, con la base a Houston. Per farlo, la stazione si è servita di due visori HoloLens agli estremi opposti messi in comunicazione attraverso Skype, utilizzato per una richiesta di assistenza all’ATC. Sebbene le nuove tecnologie Microsoft non siano ancora disponibili al grande pubblico, è curioso notare come le proposte, contrariamente al passato, siano potenzialmente gestibili anche a livello consumer oltre che per applicazioni di prestigio in campi a noi ancora relativamente sconosciuti. Diteci pure la vostra in merito ed invitate i vostri amici alla discussione attraverso i vostri social network. Vi lasciamo con il video ufficiale:
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