EUIPO, il massimo organismo dell’Unione Europea incaricato a tutelare la proprietà intellettuale, ha rivelato tramite un nuovo studio statistico quanto sia diffusa la contraffazione nel mercato mobile e nello specifico nel settore degli smartphone. Gli smartphone contraffatti hanno fatto perdere complessivamente oltre 45 miliardi di euro ai produttori. L’Italia è al primo posto fra i paesi europei a dover far fronte alla contraffazione degli smartphone. Le mancate vendite per i produttori legittimi ammontano a circa 885 milioni di euro, una cifra enorme! Cifre molto altre anche per i nostri “vicini”: Regno Unito (660 milioni), Germania (564 milioni), Spagna (386 milioni), Francia (380 milioni).
A subire i danni della contraffazione degli smartphone non sono soltanto le aziende produttrici (che subiscono un danno economico non indifferente, come abbiamo già detto nel paragrafo precedente), ma sono anche gli stessi consumatori i quali devono far fronte ad un aumento significativo di rischi per la propria salute e per l’ambiente (causati dall’utilizzo da materiali tossici), minore qualità del servizio di rete, minor qualità dell’esperienza d’utilizzo, mancanza di garanzia, maggior rischio di attacchi informatici e di violazione della propria privacy, elevato rischio di frodi informatiche, e quant’altro.
Grazie al grafico che abbiamo riportato in seguito avrete modo di analizzare nazione per nazione la diffusione di questo fenomeno: