Snapchat sta implementando nuova funzionalità che aggiunge recensioni di ristoranti, informazioni e prenotazioni all’interno dell’applicazione.
Secondo quanto riportato da Mashable, la caratteristica è chiamata Context Card, e permette a Snapchat di far conoscere informazioni relative a un particolare ristorante o attività commerciale quando qualcuno visualizza uno snap pubblicamente visibile relativo a quel luogo.
In pratica, quando si visualizza uno Snap che fa parte di una “Storia“, le immagini fotografiche contenenti informazioni contestuali avranno un menu “Altro“. Passando su questi Snaps, sarà possibile visualizzare un elenco di dettagli relativi a quella località, tra cui orari di lavoro, informazioni di contatto, valutazioni e recensioni, e collegamenti ai servizi di prenotazione.
Le schede stesse sono alimentate da una serie di aziende terze che hanno collaborato con Snap sulla funzionalità. I partner iniziali includono: Foursquare, Uber, Lyft, OpenTable, TripAdvisor, Resy, il servizio di prenotazione Booktable di Michelin e Goop, che fornisce informazioni dalle sue guide turistiche.
Ad ogni modo, non tutti i servizi e le informazioni verranno visualizzati in una volta per ogni posizione, ma Snap afferma che l’idea è quella di creare un feed personalizzato che sia rilevante per quello che ogni utente potrebbe aver bisogno al momento. Il contenuto delle schede cambia in base alla posizione: ad esempio, un ristorante può avere link a recensioni e prenotazioni mentre un’attrazione turistica può avere recensioni di TripAdvisor o consigli su Foursquare.
Per Snap, la funzionalità mostra quanto l’azienda si stia muovendo negli ultimi mesi per aprire la propria piattaforma a ulteriori servizi. Con l’arrivo di Story Search e Snap Maps, l’applicazione di messaggistica usa e getta ha dimostrato non solo che gli Snapchat sono buoni per qualcosa di più, ma che l’app è una delle migliori risorse quando si vuole sapere cosa sta accadendo in un luogo particolare. Ora l’azienda sta cercando di fare in modo che i suoi utenti riescano a bypassare completamente Google per alcuni tipi di ricerche.