Qualcomm vuole assottigliare sempre più la linea di confine che intercorre tra uno smartphone top di gamma ed uno di fascia media. Lo Snapdragon 660 ha saputo conquistare consensi importanti già durante lo scorso anno e, sebbene i dispositivi insigniti dell’apprezzato SoC non siano poi così moltissimi, si parla già della componentistica di generazione successiva, ossia lo Snapdragon 670, già peraltro avvistato a gennaio su GeekBench. Ed è proprio la stessa rinomata piattaforma benchmark che torna prepotentemente in auge, dispensando nuovi dettagli riguardanti il prossimo processore firmato Qualcomm.
Un quasi top, potremmo quasi definirlo, in ossequio a punteggi di tutto rispetto e tali da fare impallidire gli smartphone top di gamma degli anni precedenti. La potenza e l’apprezzato connubbio tra prestazioni ed efficienza energetica dei nuovi processori si è elevata a dismisura, segnando un salto generazionale importante rispetto al passato. Se pensiamo infatti che soltanto qualche tempo addietro il segmento di fascia media era rappresentato dall’ormai vetusto e non troppo prestante Snapdragon 617, salta subito all’occhio il lavoro orchestrato negli ultimi due anni da Qualcomm, che è per l’appunto riuscita ad elevare i suoi SoC di fascia media.
Lo Snapdragon 670 non porta però grossi stravolgimenti rispetto all’attuale controparte Snapdragon 660. I punteggi raggranellati da GeekBench sono infatti equiparabili tutto sommato a quelli degli smartphone Android di fascia medio-alta dello scorso anno (rispettivamente 1.844 punti e 5.689 punti), segno che il nuovo SoC andrà semplicemente ad affinare le già valide caratteristiche del chipset, in special modo in chiave Intelligenza Artificiale, novità senz’altro particolare del prossimo Snapdragon oltre che conforme alle ultime tendenze del settore mobile.
Non sappiamo su quale smartphone lo Snapdragon 670 farà il suo ingresso, anche perché GeekBench non offre grossi dettagli. Chissà comunque che non possa essere proprio Xiaomi, tra le prime in assoluto lo scorso anno ad aver fatto da apripista al lancio commerciale dei primi dispositivi impreziositi dallo Snapdragon 660 di Qualcomm.
FONTE: GizChina