Puntuale come un orologio svizzero, Qualcomm ha svelato oggi qualche informazione in più sul suo processore di punta, lo Snapdragon 835. Il nuovo SoC high-end dispone di una CPU octa-core a 64bit strutturata secondo la presenza di otto Kryo 280 core. Quattro saranno in esecuzione ad una velocità di clock di 2.45GHz e rappresenteranno indubbiamente la parte più potente del chipset, chiamata ad effettuare i compiti più gravosi; i restanti quattro core agiranno invece a una velocità di clock di 1,9 GHz per le operazioni più efficienti e meno dispendiose in termini di energia. A detta di Qualcomm, lo Snapdragon 835 utilizzerà i quattro core meno potenti per circa l’80% del tempo. Ma quando si ha bisogno di caricare un’applicazione o navigare in Internet o giocare, il processore attiverà il <<turbo>>.
Lo Snapdragon 835 è costruito su processo a 10 nanometri di Samsung che gli conferisce un incremento delle prestazioni del 27% rispetto al modello di ultima generazione. Nonostante il minor ingombro, garantisce il 40% in più di efficienza energetica e lascia più spazio per batterie più capienti. A proposito di autonomia, il nuovo processore griffato Qualcomm inaugura la tecnologia di ricarica proprietaria Quick Charge 4.0, che promette un incremento della velocità di ricarica del 20% in più se rapportato all’attuale Quick Charge 3.0. L’azienda statunitense non ha mancato di snocciolare numeri per quanto concerne l’autonomia dello Snapdragon 835: più di un giorno intero di chiamate vocali, cinque giorni di riproduzione musicale, sette ore di 4K video streaming e tre ore di registrazione video in 4K. Cinque minuti di ricarica con Quick Charge 4 darà agli utenti cinque ore in più di durata della batteria, mentre 15 minuti di ricarica assicureranno un 50% di batteria.
Il chipset supporta inoltre fotocamere fino a 32 megapixel e doppio sensore da 16 megapixel. Viene poi contornato con la tecnologia Clear Sight, mentre l’acquisizione video in 4K è garantita fino a 30fps e riproduzione in 4K Ultra HD a 60fps (anche HEVC). Lo Snapdragon 835 sarà altresì accoppiato dalla nuova GPU Adreno 540, che promette un incremento prestazionale rispetto alla Adreno 530: è inoltre perfettamente conforme ai dettami della piattaforma Daydream VR di Google.
I primi smartphone con a bordo lo Snapdragon 835 sono ormai dietro l’angolo e nel novero di questi figureranno certamente LG G6, HTC 11, Xiaomi Mi6 e, ovviamente, Samsung Galaxy S8 (almeno nella versione statunitense, visto che in Europa si continuerà dritto per la strada proprietaria firmata Exynos).