Il tanto atteso processore Qualcomm Snapdragon 845 potrebbe tardare il suo arrivo a causa delle falle di sicurezza più discusse dell’ultima settimana. Meltdown e Spectre sono le vulnerabilità scoperte da alcuni analisti del team Google ProjectZero e per cui le più grandi società del settore hanno iniziato a lavorare per proteggere gli utenti.
Queste due vulnerabilità sono in grado di attaccare i dispositivi nel più basso livello esistente, la CPU, per rubare informazioni o installare malware in grado recare diversi danni al dispositivo da cui viene ospitato. Tra i diversi produttori al lavoro per la risoluzione di queste falle vi è anche Qualcomm, considerato che tale problematica riguarda anche le architetture ARM.
Purtroppo non è ancora stata rilasciata una dichiarazione ufficiale ma, un portavoce della società ha comunicato che il team di sviluppo è già al lavoro per la risoluzione del problema, raccomandando alle azienda produttrici di aggiornare i dispositivi appena disponibili le patch di sicurezza.
L’avvento di queste vicende potrebbe tardare, tra l’altro, l’arrivo del nuovo processore top di gamma 2018 Snapdragon 845. Dispositivo per il quale molte aziende stanno lavorando all’integrazione per i propri nuovi dispositivi, inclusi i nuovi prodotti Windows 10 basati su ARM.
Non è ancora chiara quale sia il piano di Qualcomm per la risoluzione del problema, ma supponiamo che con molta possibilità tutti i nuovi processori presentati a partire da questo anno possano riuscire ad aggirare il difetto senza alcun impatto sulle prestazioni.
Allo stato attuale non ci resta che attendere delle informazioni ufficiali da parte della società, sperando che il tanto atteso Snapdragon 845 possa vedere la luce senza particolari ritardi rispetto a quanto previsto.