SnapFood crea la community glutenfree aiutando la ricerca di piatti senza glutine, vegeteriani e vegani

Attraverso un comunicato stampa ufficiale, SnapFood annuncia la disponibilità della community glutenfree, andando così in aiuto a tutti coloro che soffrono di una intolleranza alimentare o hanno deciso di eliminare le proteine animali dalla propria dieta, aiutando attraverso questo social a condividere i piatti migliori assaggiati in tutta Italia ed offrendo l’opzione di ricerca di piatti glutenfree, piatti vegeteriani e vegani. 

Comunicato Stampa:

SnapFood, il social che premia la qualità e il cibo, lancia la funzione di ricerca per piatti con ingredienti specifici. Da oggi gli utenti di SnapFood possono cercare anche piatti glutenfree, piatti green (vegeteriani e vegani) e piatti piccanti.
Ad oggi ci sono già oltre 1000 piatti glutenfree caricati dalla community di SnapFood, tutte persone che soffrono della stessa intolleranza e che amano mangiare e cercano cibo di qualità.

Con SnapFood si possono raccontare le esperienze culinarie positive e partecipare così alla creazione della classifica dei migliori piatti proposti dai ristoranti.

Per chi soffre di intolleranze o allergie o vuole provare qualcosa di diverso, SnapFood offre le opzioni di ricerca piatti gluten free, piatti green (vegeteriani e vegani) e piatti piccanti. La possibilità di condividere piatti che rispettano le esigenze di chi ha intolleranze è una funzione di grande utilità che si basa anche sulle esperienze della comunità. In questo modo si unisce la certezza della qualità con le recensioni di chi ha le stesse esigenze alimentari.

Il principio di SnapFood si basa sulla ricerca delle pietanze, e non del ristorante. Dove trovo il posto migliore in cui mangiare il piatto che voglio? Un social in cui è il piatto l’unico protagonista, una guida gastronomica incentrata unicamente sulle pietanze, e non sui ristoranti.

Grazie a SnapFood non bisogna più cercare un ristorante sperando che cucini bene il piatto desiderato ma si parte da ciò che si vuole mangiare. Si cerca il piatto che si ha in mente oppure si sfoglia la classifica dei piatti migliori delle varie città italiane, composta da immagini scattate dagli utenti della community e poi indicizzate in base al tipo di piatto e ai giudizi degli utenti.

Dice Alessio Ripanti, fondatore di SnapFood: Per le persone che soffrono di allergie o intolleranze è importante poter fare affidamento su una community di persone che hanno lo stesso problema e che danno consigli su dove trovare piatti di qualità. Secondo le ultime stime 1 persona su 100 sarebbe intollerante al glutine. Con i nuovi filtri di ricerca di SnapFood vogliamo offrire uno strumento che aiuta a trovare il buon cibo considerando le esigenze individuali. Per ora abbiamo circa 10.000 piatti glutenfree nel database, ma sono certo che presto il numero aumenterà notevolmente, grazie all’aiuto della community. SnapFood punta sul fatto di cercare il piatto, non il ristorante. Se si vuole vedere un film, non si leggono le recensioni del cinema ma del film. Le recensioni su SnapFood sono tutte autentiche, perché per caricare le foto è necessario essere stati nel posto a cui si vuole dare il proprio apprezzamento e il 90% degli utenti accede con il proprio profilo Facebook o Google.

Per diventare parte della community di SnapFood basta scaricare gratuitamente l’app, disponibile per IOS e ANDROID.

Condividendo la foto del piatto con la community di SnapFood, l’utente si siede a tavola con altri appassionati di cibo abituati a documentare e a consigliare tutte le loro scoperte culinarie, discutere la bontà di una portata e gareggiare in una sfida fotografica all’ultimo assaggio. Per gli utenti attivi dell’app ci sono poi classifiche da scalare, trofei da sbloccare e bonus a sorpresa.

Gli utenti attivi di SnapFood sono quasi 50.000, i piatti caricati si avvicinano ai 90.000 e i ristoratori presenti hanno già superato quota 35.000. La media giornaliera di nuovi iscritti si è assestata intorno al numero 1000.

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