Sony avrebbe tra le mani un jolly in grado di sparigliare il settore mobile. Non parliamo, si badi, del versante smartphone – dove il produttore giapponese è forse riuscito a trovare la quadra con gli ultimi Xperia XZ2 e XZ2 Compact – bensì quello dei tablet Android. Categoria quest’ultima passata negli ultimi tempi in secondo piano e che, a questo punto, potrebbe esser rispolverata a seguito del lancio di Xperia XZ2 Tablet.
Come anticipato infatti da alcune indiscrezioni provenienti dal Giappone, la società nipponica vuol prendere la testa della classifica dei tablet Android, inserendo durante il corso del periodo estivo due dispositivi nuovi di zecca, caratterizzati nel caso di specie da una dimensione compresa tra gli otto e dieci pollici. Due prodotti indirizzati ad altrettanti target di utenza: l’uno più economico e improntato sulla portabilità, l’altro un po’ più esoso in termini di listino finale ma impreziosito da accorgimenti importanti sul fronte multimediale, da sempre fattore nevralgico dei tablet.
Xperia XZ2 Tablet potrebbe dunque esser la risposta a distanza di Sony dell’iPad economico, che con ogni probabilità dovrebbe tener banco già martedì (27 marzo 2018, ndr) nell’evento Apple dedicato al settore dell’istruzione. Il gigante giapponese vuol insomma allinearsi al lavoro di Huawei, che pure ha raggranellato consensi importanti con gli ultimi MediaPad M5 e MediaPad M5 Pro. Sony come terzo incomodo? Forse. Anzi, più che probabile secondo i media locali, che avrebbero trovato alcuni riferimenti espressi al nuovo tablet Android del produttore all’interno del codice dell’APK dell’app fotocamera proprietaria incastonata sui recenti smartphone Xperia.
Chiaramente siamo ancora in discorsi preliminari e, soprattutto da confermare, quindi non è il caso di affrontare l’argomento di specifiche hardware e caratteristiche. Una cosa è comunque certa: Sony ha lavorato bene nel settore dei tablet e ci aspettiamo a questo punto che Xperia XZ2 Tablet – nelle declinazioni da 8 e 10 pollici – possa far bene tanto quanto i suoi predecessori.
FONTE: Sumahoinfo
