Sony Pictures Home Entertainment ha fruttuosamente concluso un accordo con Auro Technologies, la quale si occuperà dell’implementazione delle sua nuova soluzione tecnologica di ascolto su alcuni film rilasciati dalla società interessata. Auro-3D, per chi se lo fosse perso, corrisponde ad una nuova tecnologia brevettata che consente un’espansione del suono che rende molto più coinvolgenti le produzioni e che, di fatto, si pone come diretto concorrente del celeberrimo Dolby Atmos e DTS:X, benché questi ultimi siano basati su una sorta di logica object-based.
L’espansione del suono, in questo caso, avviene in verticale su uno o più livelli, il primo dei quali è Height mentre il secondo è Top, altrimenti detto Voce di Dio, in quanto ad un livello superiore a tutti gli altri. Le informazioni aggiuntive sull’audio vengono mischiate all’interno di una traccia multicanale in formato PCM che verrà poi inserito all’interno di un comune flusso multimediale audio-video.
Una tecnologia che non ha ancora avuto modo di diffondersi dell’home entertainment domestico ma che potrebbe trovare nuovo modo di esistere all’interno di produzioni targate Sony. La tecnologia, è inoltre supportata da altri marchi quali Datasat, Denon, Marantz, Steinway Lyngdorf e Storm Audio benché sia proprio Sony Pictures la prima a sfruttarla per i suoi film che conterranno tracce in Auro-3D 13.1 o 11.1 con distribuzione in formato Ultra HD Blu-ray, Blu-ray e formato digitale. L’accordo, almeno per ora, riguarda solo gli USA e quindi audio in lingua inglese originale.