Al Mobile World Congress di Barcellona è stato finalmente presentato il nuovo Sony Xperia 1, all’apparenza un vero e proprio rilanciato del brand dell’azienda giapponese.
Sparisce quindi la classica denominazione “XZ” in favore di un “reboot” che vede la presenza del solo numero ad accompagnare il marchio Xperia.
Importanti cambiamenti però non solo nel nome, ma anche nella componentistica vera e propria dello smartphone che, proprio come volevano i rumors degli ultimi mesi, si avvarrà di un potente processore Snapdragon 855 e un display enormemente allungato in verticale che lo avvicina quasi ad un telecomando.
Se il design forse non rappresenta esattamente il punto forte del dispositivo, decisamente opposto è il comparto hardware del cellulare.
Al potente processore di Qualcomm si affianca una memoria RAM di 6 GB, con una memoria espandibile di ben 128 Gb. Il display invece è un 6,5 pollici AMOLED, 4K (1644 x 3840 pixel), Cinemawide, Gorilla Glass 6.
Non deludono neanche le tre fotocamere posteriori: una da 12 MegaPixel con ottica 16mm f/2.4, angolo di visione di 135 gradi, sensore da 1/3,4″; la seconda da 12 MegaPixel con ottica 26 mm f/1.6, angolo di visione di 78 gradi, sensore da 1/2,6″, OIS; e infine una terza da 12 MegaPixel con ottica 52mm f/2.4, angolo di visione di 45 gradi, sensore da 1/3,4″, OIS.
La fotocamera frontale per i selfie invece è da 8 Megapixel.
Per quanto riguarda l’autonomia il dispositivo è dotato di una batteria da 3.330 mAh.
Per i videogiocatori, Xperia 1 include anche una funzionalità denominata “Game Enhancer”che durante le sessioni di gioco lunghe disattiva le notifiche indesiderate, ottimizza le prestazioni e abilità anche la registrazione delle partite. Il sistema operativo è un Android 9 Pie.
L’uscita al momento è prevista per la tarda primavera del 2019. Nessun dettaglio circa il prezzo di lancio.
