Il prossimo Sony Xperia XZ1 sarĂ svelato all’interno della suggestiva cornice di IFA 2017 di Berlino e, oltre a stagliarsi sul mercato come terzo smartphone top di gamma del produttore nipponico, avrĂ il merito di far da base portante per la strutturazione di Xperia XZ1 Compact, anch’esso iscritto di diritto tra i dispositivi piĂ¹ prestanti del segmento mobile. Ambedue i prodotti – conosciuti rispettivamente sotto gli appellativi tecnici Sony G8341 e G8441 – sono finora stati oggetto di indiscrezioni in rete, anche e soprattutto per via della loro apparizione su svariate piattaforme benchmark, pronte a delineare le principali caratteristiche hardware.
[trovaprezzi prodotto=’Sony Xperia XZ Premium’]
Contrariamente al recente passato, Xperia XZ1 Compact incarnerĂ le vesti di vero e proprio smartphone top di gamma compatto, in ossequio all’implementazione – come rivelato in anteprima dal noto AnTuTu – del processore Snapdragon 835 di Qualcomm accompagnato da 4 gigabyte di memoria RAM LPDDR4X. Per inciso stesse caratteristiche che ritroveremo anche all’interno di Sony Xperia XZ1. Lo rivela senza mezzi termini l’altra piattaforma benchmark di riferimento, GeekBench, lĂ dove è stato avvistato di recente il nuovo smartphone Android del produttore nipponico. Medesimo impianto tecnico, dunque, senza perĂ² scender troppo nei particolari e delineare aspetti altrettanto salienti come il comparto fotografico e quello estetico.
Secondo alcune indiscrezioni raccolte in rete, Sony Xperia XZ1 dovrebbe esser strutturato secondo i paradigmi di un display da 5 pollici a risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel), indicazione quest’ultima che non ci permette di capire se effettivamente Sony riuscirĂ a lavorare su una ottimizzazione delle cornici e, magari, su quell’ormai standardizzato rapporto a 18:9 che farĂ la base, tra gli altri, dei prossimi LG V30 (anch’esso in debutto ad IFA 2017 di Berlino) e Note 8. Ci aspettiamo ad ogni modo ulteriori novitĂ da un punto di vista della fotocamera, visto e considerato che il modello di generazione precedente ha avuto il merito di gettare le basi per la creazione degli attuali sensori incastonati su Xperia XZ Premium e Xperia XZs, entrambi impreziositi dallo slow motion a 760fps.