Proprio ieri vi abbiamo parlato dell’arrivo di Spusu in Italia ed ecco che nelle ultime ore l’operatore ha confermato ufficialmente l’imminente lancio del servizio nello stivale.
Spusu arriverà in Italia dal 15 giugno 2020 e nel mentre sono già disponibili l’applicazione ufficiale sul Play Store di Google, e la pagina social del gestore telefonico.
Spusu è l’operatore telefonico virtuale austriaco appartenente al Gruppo Mass Response.
ll nome dell’operatore nasce dalla combinazione delle parole tedesche “Sprich und Surf”, traducibili con i termini “Parla e Naviga”. Per quanto riguarda la rete a cui si appoggerà Spusu, è stato confermato che il partner scelto sarà WINDTRE, e rappresenta una perfetta soluzione di continuità con la sede principale in Austria, che si avvale sempre della rete Tre.
Per chi non conoscesse Spusu, si tratta di un nuovo operatore con offerte di tipo low cost, e ovviamente viene visto da tanti come l’ennesimo (e ideale) concorrente di Iliad sul mercato della telefonia italiana. Spusu offrirà tariffe senza vincoli e senza costi nascosti. La particolarità dell’operatore mobile è quella di sviluppare in-house tutte le tecnologie per il funzionamento della telefonia.
Attualmente in Austria il cliente Spusu ha diversi vantaggi: i dati che non sono stati utilizzati vengono trasferiti al mese successivo come unità aggiuntive. Inoltre, l’operatore offre la massima velocità nella rete 4G – in futuro anche rete 5G – ovviamente senza costi aggiuntivi per i clienti. Caratteristiche simili sono anche previste per il mercato italiano.
In Italia l’operatore opererà come Full MVNO con il prefisso assegnato 378.0, con un blocco di 1 milione di numerazioni.
L’applicazione permette agli utenti di verificare il proprio saldo attivo sulla SIM, la data di scadenza della tariffa e addirittura la possibilità di impostare il limite costi e personalizzare la segreteria telefonica.
L’amministratore delegato Karl Katzbauer aveva dichiarato in precedenza che l’operatore si stava già mobilitando per assumere nuovi potenziali dipendenti per la sua sede in Italia.
A causa della situazione COVID-19, spusu non può rispettare il lancio in Italia annunciato per la fine del primo trimestre del 2020.
Resta certo che l’ingresso di spusu sul mercato italiano avverrà quest’anno. Si continua a lavorare meticolosamente, anche “da casa” insieme ai partner commerciali, per lanciare spusu come operatore mobile virtuale in Italia ancora nel secondo semest re di quest’anno.
Crediamo nell’Italia e nella capacità di risollevare insieme l’economia. Noi vogliamo farlo da subito. Il cuore del nostro business sono le persone ed è necessario assicurare la ripresa economica del paese. Abbiamo infatti già iniziato con la ricerca del personale che farà parte del nostro servizio clienti.
Le prime offerte di lavoro pubblicate da Spusu sono iniziate a circolare nelle ultime settimane e fanno ovviamente riferimento alla sede di Milano, collocata in via Rizzoli. L’obiettivo dell’operatore è quello di aprire i battenti con almeno un totale di 50 dipendenti, di cui 15 adoperati per il Servizio Clienti a gestione diretta con i nuovi potenziali clienti.