Steve Wozniak in difficoltà per la mancanza del tasto fisico su iPhone X

Steve Wozniak esprime le sue opinioni su iPhone X. E lo fa a ragion veduta. Il cofondatore di Apple – che al lancio dei nuovi dispositivi con a bordo iOS aveva addirittura preferito acquistare iPhone 8 piuttosto che il primo smartphone senza cornici di Cupertino – è infatti adesso in grado di snocciolare argomentazioni assai più incisive e in profondità rispetto al laconico <<mi è piaciuto molto>> sentenziato in un evento di dicembre, a conclusione di una rapida prova del terminale omaggiato da Tim Cook in persona.

Nel contesto del Nordic Business Forum di Stoccolma, Wozniak ha fatto tuttavia marcia indietro rispetto al suo precedente parere reso quasi “a caldo”. L’esperienza d’uso complessiva è stata comunque soddisfacente, tiene a precisare la rinomata figura da sempre vicina alle dinamiche di Apple, anche se iPhone X (specie se rapportato ad iPhone 8 e agli smartphone di generazione precedente) sembra “inciampare” su un fattore di non poco conto: la mancanza di intuitività.

A detta di Wozniak, il passaggio dal tradizionale iPhone al modello tutto schermo – inaugurato in occasione del decimo anniversario dalla nascita del primo “melafonino” – è infatti aggravato dal pulsante di accensione posto sul dorsale del dispositivo. <<Mi piace che le cose siano semplici, comprensibili e dirette>>, afferma Woz, criticando contestualmente le molteplici possibilità di utilizzo del pulsante. <<Fa cose diverse si fa un clic in fretta, o se si fa clic due volte, e una cosa ancora diversa e si fa clic su di esso per una terza volta>>.

Il discorso può essere traslato anche ai pulsanti del volume, che se tenuti premuti contemporaneamente a quello di accensione danno vita a funzioni diverse. La critica di Wozniak non tocca dunque la qualità in sé di iPhone X, ma l’esperienza d’uso e, nello specifico, l’interazione con i tasti, motivata soprattutto dall’assenza del tasto fisico ormai classico e standardizzato. Un cambiamento forse troppo radicale per i più fedeli alla mela, che per questo richiede giocoforza un iniziale periodo di acclimatamento.

Altri articoli

Perché scegliere di imparare l’inglese online

Imparare l'inglese è ormai una necessità imprescindibile nel mondo...

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here