Dopo aver assistito ai recenti attacchi hacker all’account del CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, anche Sundar Pichai, CEO di Google, avrebbe subito attacchi in alcuni profili social. Il gruppo OurMine che avrebbe rivendicato l’attacco stesso, sarebbe riuscito ad accedere all’account Quora – un servizio di domanda e risposta online – e Twitter dell`amministratore delegato del colosso di Mountain View. Gli esperti rendono noto che che la tecnica utilizzata per entrare negli account di Pichai sarebbe stata diversa rispetto a quella impiegata con Zuckerberg.
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In quest`ultimo caso, i malfattori erano riusciti a procurarsi tramite il deep web, le password dell’account stesso rilasciate da alcuni utenti attraverso media quali MySpace e LinkedIn. Nel caso di Pichai, invece, gli hacker avrebbero ottenuto da soli le password. Nel primo caso, OneMine avrebbe utilizzato un bug presente in Quora ed avrebbe tentato di usare le credenziali ottenute in tal senso anche per l`account Twitter.
L`intento dichiarato del gruppo di hacker pare non essere quello di causare danni ai profili dei personaggi interessati bensì quello di rendere consapevole gli utenti e le piattaforme social sui rischi che si corrono senza le dovute protezioni informatiche rendendo noti i problemi di sicurezza ti tali siti. Sempre a detta di OneMine, queste azioni non vengono compiute per danneggiare gli utenti colpiti, quanto per aiutarli a migliorare le loro difese informatiche. Un portavoce di Quora ha inoltr dichiarato che l`intrusione nell`account di Sundar Pichai non sarebbe avvenuta tramite una vulnerabilità nei sistemi del sito ma con metodi “legali” quali l’utilizzo dei corretti codici di accesso trovati in rete.