In occasione dell’evento Microsoft tenutosi nella giornata di ieri, è stato finalmente tolto il velo a Surface Neo, il primo dispositivo pieghevole a due schermi prodotto dall’azienda, che arriverà sul mercato consumer durante il 2020.
Il dispositivo al momento è stato presentato in una forma ancora embrionale, almeno in termini di design, dato che il modello presentato all’evento aveva tutte le caratteristiche di un prototipo fatto e finito su cui Microsoft intende lavorare ancora per diversi mesi.
Il device è composto da due schermi unificati da 9 pollici ciascuno collegati tra loro da una cerniera capace di roteare fino a 360 gradi. Sotto la scocca troviamo un processore custom Intel Lakefield, mentre tra le altre feature troviamo già la conferma della presenza di una tastiera Bluetooth che si sovrappone parzialmente ad uno dei due display.
Una volta aperto interamente, i due display compongono uno schermo unico da 13 pollici circa, mentre in termini di spessore si parla di ben 5,6 millimetri, a riconferma di ciò infatti, lo schermo LCD sarà il più sottile mai realizzato, e si caratterizzerà per una copertura in Gorilla Glass.
Per l’utilizzo su doppio schermo Microsoft ha sviluppato una nuova versione del suo sistema operativo, denominata Windows 10X. Con questa versione dell’OS gli utenti avranno la possibilità di lanciare due app (una per ogni schermo), mentre in termini di supporto vero e proprio, Microsoft conferma la piena compatibilità con Office e le classiche app di Windows.
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— Microsoft Surface (@surface) October 2, 2019