Come segnala opportunamente Windows Central, da sempre osservatore privilegiato dell’universo Microsoft e Windows, sono trapelate in rete le immagini di due nuovi brevetti della casa di Redmond che raffigurano quel dispositivo mobile notoriamente considerato come “Surface Phone”.
Nel nuovo brevetto scoperto in queste ore si nota un dispositivo ancora una volta strutturato in modo “foldable” con doppio display le cui parti sono collegate fra loro da una apposita cerniera. Entrambe le sezioni ripiegabili hanno nella stessa posizione le lenti della fotocamera, una soluzione che nell’intento di Microsoft dovrebbe fornire risultati di alto livello in ambito fotografico per la presenza di lenti di maggior qualità inserite grazie al maggior spessore dovuto alla doppia sezione richiudibile.
Questo il link per consultare il PDF con i dettagli del brevetto.
Evoluzione del concetto classico di Smartphone basato su sistemi operativi mobile e incentrati sull’uso delle App, Surface Phone, o come verrà chiamato, negli intenti di Microsoft dovrebbe rappresentare il prossimo salto evolutivo del concetto di smartphone in direzione PC.
L’obiettivo infatti è quello di coniugare le potenzialità del PC all’interno di un device stile smartphone dando vita ad un dispositivo compatto con cui operare come già si fa con gli attuali telefoni ma con in più la possibilità di avere un sistema operativo su cui sia possibile installare programmi.
Insomma, un prodotto unico che permetta di unire lo smartphone al computer ovviando alla necessità di portarsi dietro l’uno e l’altro.
Gli ostacoli alla realizzazione di un device di questo tipo più che a livello hardware, dove sono attese prestazioni e dotazioni di assoluto riferimento per l’intera categoria, si sono principalmente incontrati nell’adattare l’interfaccia Windows PC alle dimensioni e al display di un dispositivo del genere.
Tutto questo ha portato all’allungamento dei tempi di realizzazione di quello che a tutti gli effetti potrebbe essere il nuovo salto evolutivo dei dispositivi mobile.
Non a caso Microsoft da tempo sta lavorando al nuovo Windows Core OS, codificato come Project Andromeda, la soluzione a livello di interfaccia che dovrebbe consentire di utilizzare Windows 10 completo, non Mobile, su hardware con piattaforma ARM e con dimensioni da 6-7’’ circa. Questa è la scommessa dietro al progetto “Surface Phone”, il primo smartphone-PC a tutti gli effetti e senza i limiti di una soluzione come quella proposta da Samsung con DEX basata su un adattamento di Android in stile desktop ma non in grado di offrire una soluzione PC completa come nel caso di Windows.
Le indiscrezioni e le voci trapelate in questi mesi sono tutte abbastanza concordi nel ritenere il 2018 l’anno di presentazione di questo tipo di dispositivo che potrebbe prendere il nome di Surface Phone, Surface Pocket, Surface Andromeda o Surface Courier ed essere declinato anche in più versioni.