Alcuni di voi probabilmente ricorderanno sicuramente Bob Burrough, uno degli ingegneri di punta di Apple, nonché fautore di alcune delle sue più grandi rivoluzioni tecnologiche.
Burrough ha abbandonato la casa di cupertino da diversi anni, criticando duramente il percorso intrapreso dall’azienda sotto la guida di Tim Cook.
Pur essendosi distaccato da Apple, Burrough ha continuato a lavorare su nuovi progetti e tra questi spicca uno dei suoi ultimi brevetti: uno schermo che si adatta dinamicamente alle condizioni di luce dell’ambiente circostante producendo ombre ed effetti di luce coerenti con le fonti luminose che lo circondano.
Il progetto è denominato “Project Erasmus” ed è stato realizzato creando una lente a fish-eye, posta sulla parte fronte dello smartphone, la quale individua la direzione della luce e passa l’informazione al software, che procederà a sua volta ad elaborarne riflessi e ombreggiature.
Parliamo ovviamente di un progetto ancora in fase sperimentale, costruito attraverso dei mezzi ancora molto grezzi, ma è impossibile non restare esterrefatti dall’ennesima creazione dell’ex-ingegnere di Apple, che potrebbe contribuire alla riproduzione di vere e proprie immagini tridimensionali dinamiche sugli smartphone del futuro.
Se volete dare uno sguardo al sistema sviluppato da Burrough, di seguito trovate il video realizzato da egli stesso e caricato su YouTube per presentare al mondo il suo brevetto.