Quando si parla di design in relazione alle app bisogna fare mente locale sul fatto che dietro tale terminologia apparentemente semplice si nascondono ore di lavoro e attenzioni. Queste ultime vengono riposte in particolare su tutto ciò che riguarda gli aspetti grafici e l’usabilità. Il motivo è presto detto: è attraverso le app che si percorre la strada della fidelizzazione del pubblico utente e, soprattutto, è grazie a queste vetrine digitali se le aziende riescono a veicolare al meglio i loro valori, messaggi e contenuti.
Siamo abituati a utilizzare i dispositivi elettronici un numero indefinito di volte nell’arco di una giornata. Chiediamo risposte, consigli e andiamo in cerca di prodotti, informazioni e servizi. Il principale veicolo al quale ricorriamo per compiere questi percorsi sono proprio le app, che per avere successo dovranno riuscire a proporsi agli utenti in maniera originale, creativa ma soprattutto fruibile. Il percorso di sviluppo app è complesso e articolato: bisogna tenere presenti alcuni buoni consigli relativamente sia alla grafica che al concetto di usabilità.
1 Il ricorso alla gamification
Dal momento che la ricerca di svago online è pressoché continua, la cosa migliore da fare sarà abbinare alla app un gioco che potrà creare un primo ideale ponte con l’utente (tramite la gamification si potranno promuovere anche determinati prodotti). Il gioco è un veicolo ideale per far crescere la brand reputation e in questo senso non bisogna sottovalutare il potere del passaparola digitale.
2 La scelta del colore dell’icona della app
Nella scelta dei colori per l’icona della app occorre prestare attenzione al messaggio da veicolare. Ci sono reazioni emotive ben precise connesse alle diverse tonalità, inoltre in certi casi sarà la tipologia di app o di attività a orientare la scelta. Un e-shop punterà sull’arancione, il colore dell’entusiasmo e degli acquisti, mentre la app di una realtà assicurativa punterà sul celeste che ispira fiducia. I colori dell’icona devono essere coerenti con il progetto grafico della app e il logo dovrà, all’incirca, occupare un 70% dello spazio.
3 L’importanza della User Experience
Quando si parla di User Experience il riferimento è a tutte quelle attività che puntano a rendere fruibile la app e migliorare l’esperienza di navigazione. Una fase portata avanti in avvio dello sviluppo della app che si ripete per un check finale prima del rilascio: semplicità e usabilità sono l’Abc, questa strategia si basa sull’empatia e sullo studio preliminare dei comportamenti delle persone oltre che su un’analisi della concorrenza.
4 La progettazione delle interazioni
L’utente non appena sbarca sulla app deve trovare in modo intuitivo tutto ciò che cerca, all’interno delle schermate e dei menù. Per quanto riguarda nello specifico le interazioni, la relativa progettazione si occupa di curare il modo in cui la persona utilizzerà la piattaforma. Non si tratta solo di bottoni e altre interazioni di tipo passivo, ma anche di animazioni e scelta di font e suoni.
5 La cura del visual design
Trasmettere i valori e lo stile del brand è il fine ultimo di qualsiasi app aziendale: lo scopo del visual design è riuscire a comunicare correttamente attraverso le immagini, che dovranno il più possibile essere funzionali alla diffusione di informazioni. L’ultima tendenza in fatto di visual design è la ‘motion graphic’, accattivante e in grado di agevolare le interazioni. Un concetto che comprende animazioni semplici ma al tempo stesso raffinate, capaci di comunicare un’idea a chi osserva.