Il discorso inerente la catalogazione e quindi l’archiviazione delle produzioni cinematografiche è stato da sempre un tassello importante del settore. Negli anni, l’evoluzione tecnica ha portato a sempre nuovi metodi per preservare le copie di sicurezza dei vari titoli. Una soluzione del tutto inaspettata giunge da Technicolor, la quale ha realizzato un sistema per preservare le copie di sicurezza di un film del tutto inaspettato ed inusuale. Una copia del film “A Trip to the Moon” (datata 1902) è stata archiviata servendosi di DNA non biologico.
Technicolor usa il DNA per archiviare un vecchio film
Technicolor si è servita di uno studio già avviato nel 2002 presso la Harvard University. Gli scienziati che avevano preso parte all’esperimento, infatti, erano riusciti ad archiviare ben 700TB di dati in appena 1gr di DNA. Il film in questione, appartenendo ad un’altra epoca, è stato prima convertito in digitale e successivamente ricondotto ad una stringa di DNA, secondo lo schema seguente.
L’operazione ha richiesto ben 6 settimane ed i costi non sono proprio alla portata d’utente. Per la lettura delle informazioni il DNA viene sequenzializzato inversamente per ottenere i dati in digitale d origine. Il risultato dell’operazione è visibile nella intro del film stesso. Intanto vi invitiamo ad ottenere maggiori informazioni dal sito ufficiale che trovate a questo indirizzo.