Secondo varie indiscrezioni e voci non confermate alcuni esemplari di Surface Phone sarebbero già sotto fase di test interna in Microsoft. La curiosità però consiste nel fatto che sarebbe stata coinvolta la stessa HP nella fase di prova.
Il produttore americano quindi, dopo il cambio di strategia sul mobile da parte del colosso di Redmond che ha deciso di lasciare Windows Mobile per puntare sulla nuova piattaforma Core OS in arrivo il prossimo anno, avrebbe quindi dismesso il progetto dell’Elite X3 e del suo successore per puntare sulla nuova piattaforma Microsoft.
E così HP, in accordo con Microsoft stessa, avrebbe iniziato anche lei la fase di test del nuovo sistema Windows Core OS su prototipi di Surface Phone e su una sua versione, realisticamente più economica, del flagship di Redmond.
Alcuni rumors suggeriscono che nel progetto sarebbero stati coinvolti anche altri OEM partner di Microsoft con l’obiettivo di presentare sul mercato, per il prossimo anno, una nuova gamma di device di vari brand al cui vertice ci sarà il tanto chiacchierato Surface Phone o Surface Pocket.
L’obiettivo di Microsoft non sarebbe di entrare in competizione con i colossi del mercato mobile attuale come Apple o Samsung quanto invece di creare una nuova categoria di dispositivi con una tecnologia ben distinta da quanto già presente da anni.
Nel progetto, oltre HP, sarebbero stati coinvolti nomi del calibro di di Dell e Lenovo che, in accordo con Microsoft, dovrebbero lanciare sul mercato per il 2018 alcuni dispositivi propri con Windows 10 Core OS affiancando la proposta di punta di Redmond.
Si. Concordo ma in parte. Il continuum da paura lo avresti a casa e forse in ufficio. In giro molto difficilmente. Vedremo. Io ho ancora molti dubbi che esca davvero. Mi fa strano che un colosso come MS impieghi anni per un device, seppure rivoluzionario.
beh intanto qualcuno potrebbe acquistarlo anche solo per avere un continuum da paura , secondo se è windows completo puoi benissimo mettere bluestack ed avere le app android, avresti un browser sicuramente più funzionale e dato che ora si possono pinnare i siti web sulla start screen per alcuni siti bancari potrebbe anche essere una pezza temporanea, il punto è che si annullerebbe la differenza tra smartphone e pc e gli sviluppatori non sarebbero più demotivati dovendo sviluppare una singola app. Se poi il supporto degli aggiornamenti è quello dei pc fanno tombola
Mah.
Supponiamo esca sto Surface Phone tra x mesi, dove x sia un tempo ragionevole.
Supponiamo sia come svariati rumors predicono: Win 10 full su ARM, emulazione API Win32, Continuum avanzato… praticamente se connesso a un monitor e a un mouse avrò un PC desktop a tutti gli effetti. Ci potrò installare Office full, Photoshop, Autocad, SQL server, Visual Studio, ecc. ecc.
Fantastico ma…
Quando poi lo staccherò dal monitor cosa mi ritroverò in mano? Di nuovo un “Lumia” con un ecosistema di app penoso, malfunzionante, in continuo declino, ecc. ecc.
Che valore aggiunto mi darà? Qualcuno dirà: ma sarà per il settore business!
Già perché un business man non necessita forse di app per i voli aerei, home banking, utilitity varie? Oggi non c’è praticamente più nulla.
A voi le considerazioni.
Speriamo bene