The Legend of Zelda: Majora’s Mask, il sequel di Nintendo 64 di The Legend of Zelda: Ocarina of Time, è in arrivo per gli abbonati di Nintendo Switch Online + il servizio di abbonamento Expansion Pack nel mese di febbraio. Questo è l’annuncio che Nintendo ha diramato giovedì. Si tratterà del dodicesimo gioco per Nintendo 64 disponibile per il livello premium dell’abbonamento Nintendo Switch Online, dopo l’uscita di questa settimana di Banjo-Kazooie.
Nintendo Switch Online + Expansion Pack costa 49,99$ all’anno per un singolo utente, e 79,99$ all’anno per un piano famiglia (disponibile per un massimo di otto utenti). Ricordiamo che questo livello premium del Nintendo Switch Online garantisce anche l’accesso ai giochi Sega Genesis e al componente aggiuntivo Happy Home Paradise per Animal Crossing: New Horizons.
The Legend of Zelda: Majora’s Mask è stato pubblicato nel 2000, meno di due anni dopo l’innovativo Ocarina of Time. Ambientato nel mondo di Termina, la seconda avventura in 3D di Link lo vede intento a salvare il pianeta da un disastro imminente. Majora’s Mask è riuscito ad introdurre una meccanica di tre giorni in cui la luna è destinata a schiantarsi. Link avrà inoltre la possibilità di indossare tre maschere e trasformarsi in varie creature.
Nintendo in seguito ha pubblicato una riedizione di Majora’s Mask per Nintendo 3DS. Il remake 3D, chiamato The Legend of Zelda: Majora’s Mask 3D, ha aggiunto diversi miglioramenti grafici e miglioramenti complessivi necessari per l’elaborazione del gioco. Si tratta di uno dei capitoli più acclamati dai fan, nonché uno dei più oscuri con una storia matura ed a tratti horror che ha sicuramente segnato la generazione (nel bene e nel male).
Save Termina before it’s met with a terrible fate!
The Legend of #Zelda: Majora's Mask comes to #NintendoSwitch for #NintendoSwitchOnline + Expansion Pack members in February! #Nintendo64 pic.twitter.com/WN2Q0Wqc8Q
— Nintendo of America (@NintendoAmerica) January 21, 2022
Il post di Nintendo of America parla dunque chiaro, si tratta di una manovra che porterebbe Nintendo sempre più sulla linea del retrogaming. Sicuramente una graditissima aggiunta per i fan storici.
Fonte: Polygon