Dopo aver incassato l’appellativo di azienda più innovativa, Tim Cook si proietta già al futuro, pensando ai dispositivi Apple che nel giro di una manciata di anni saranno chiamati a tener alto il nome del colosso di Cupertino.
In una intervista a Fast Company, l’Amministratore Delegato di Apple ha scandito quelle che saranno le marce di avvicinamento verso i prossimi anni. Il dirigente ha innanzitutto ribadito che l’azienda ha bisogno di lavorare con anticipo e programmazione: deve quindi procurarsi i chip di cilicio appropriati con tre o quattro anni di anticipo se vuol continuare a recitare un ruolo importante sul mercato.
Ed è per questo che, per bocca di Tim Cook, la società americana sta focalizzando attualmente l’attenzione sui dispositivi Apple del futuro. Si tratta, in buona sostanza, di prodotti che non verranno ufficializzati a breve termine, e per questo bisognerà attender fino al 2020 prima di poterli toccare con mano e capire le caratteristiche distintive.
Che nel novero dei dispositivi Apple in questione possani trovare spazio anche gli smartglasses? Gli Apple Glasses, così come prontamente ribattezzati da qualcuno, potrebbero arrivare già l’anno prossimo secondo alcune voci, oppure si dovrà effettivamente attendere il 2020. O forse un periodo ancora ulteriore, necessario per mettere a punto la tecnologia e rimuovere qualsivoglia difetto, anche nell’ottica dell’esperienza d’uso quotidiana.
D’altronde lo stesso Tim Cook ha ribadito, tra le righe, che la tecnologia AR per gli smartglasses non è ancora matura e questo porta, come logica conseguenza, ad un posticipo del loro esordio sul mercato. Ma questo non vuol dire che Apple non stia lavorando in modo più o meno alacre in vista della futura presentazione.
Insomma, Apple è concentrata a “tutto tondo”, e il successore di iPhone X sarà soltanto una parte di un ventaglio di strategie destinate a trovare effettivo riscontro nel prossimi anni.