Dopo le recenti dimissioni dell’AD Luigi Gubitosi da TIM, le rinegoziazioni per lo sfruttamento dei diritti della Serie A in TV con DAZN hanno subito degli inevitabili ritardi.
A riportarlo è il Sole 24 Ore, che ha esplorato la vicenda riportando alcuni dati molto interessanti che confermano, quanto già riportato in precedenza, un clima non proprio roseo in casa TIM per la cessione dei diritti di trasmissione alla piattaforma streaming.
Gli accordi fra Tim e il partner Dazn permetteranno a quest’ultima di trasmettere in esclusiva la Lega Serie A dal 2021 al 2024, per un valore di 840 milioni annui. Di questi 340 arrivano da Tim, a valle di un accordo che la telco ha deciso di rivedere.
Secondo i report i legali di Tim avrebbero già avanzato una prima proposta ufficiale sul tavolo delle rinegoziazioni che prevedono un taglio attorno ai 140 milioni di euro rispetto al minimo garantito iniziale. Ovviamente parliamo di trattative ancora nello stato iniziale e che potrebbero mutare nelle prossime settimane.
Ciò che comunque emerge è che tra le due parti ci sia ancora aperta collaborazione, quindi non sarebbe in discussione la concessione delle trasmissioni in esclusiva a DAXN. L’accordo finale potrebbe raggiungere un compromesso tra gli 80 e i 100 milioni di euro.