Dopo Torino e Roma, TIM ha sdoganato ufficialmente anche nella città di Napoli la rete di nuova generazione 5G.
L’operatore ha confermato inoltre che entro la fine del 2019 accenderà le antenne per il 5G anche in altre sei località di punta del paese: Milano, Bologna, Verona, Firenze, Matera e Bari.
Nei piani anche l’arrivo in ben 50 distretti industriali e in 30 destinazioni turistiche, tra le quali si annoverano anche Sanremo, Rimini e Riccione, con l’obiettivo di attivare la rete entro la fine dell’estate.
L’operatore telefonico ha comunque voluto chiarire che al momento la copertura della nuova rete mira a favorire soprattutto le grandi mete urbane, con un grande occhio di riguardo verso l’utenza appartenente alla fascia business, che avrà quindi particolare bisogno dei vantaggi della nuova rete.
Lorenzo Forina, Chief Revenue Office di TIM, ha comunque voluto chiarire che allo stato attuale il 5G non vanterà una copertura di ampia portata, non a livello di LTE almeno, che continuerà a restare uno standard assoluto.
Se in passato la copertura del 4G ha seguito le logiche della popolazione, cioè è andata a coprire prima le zone popolate e poi quelle con densità inferiore, con il 5G TIM farà delle scelte più strategiche, con una copertura che non necessariamente seguirà quella del 4G.
Fonte