Tre Italia risponde a Wind in una ondata di rimodulazioni che sembrava esser francamente poco pronosticabile fino a qualche giorno or sono, anche solo alla luce dei risvolti positivi provocati dall’apparizione sul mercato italiano di Iliad e ho.mobile (operatore virtuale di Vodafone). L’operatore a tinte bianconere ha evidentemente deciso di seguire le orme già tracciate qualche ora or sono dalla società arancione, modificando unilateralmente una delle proprie opzioni di maggior rilievo, ossia ALL-IN Start: anche nel caso di specie, assistiamo infatti ad un potenziamento del quantitativo di giga messi a disposizione dell’utente, corrisposto pur tuttavia in un ritocco verso l’alto (tre euro in più, nello specifico) del costo di rinnovo mensile. Come si legge nell’apposita pagina del sito ufficiale di Tre Italia, la modifica si è resa necessaria “a seguito dell’esigenza di riposizionamento dell’offerta e per continuare a garantire gli investimenti sui servizi di assistenza, la rete di vendita e l’infrastruttura tecnologica“.
Per farla breve, la rimodulazione Tre Italia comporterà, a decorrere dal prossimo 29 luglio, un incremento del costo di rinnovo mensile dell’opzione ALL-IN Start (che passerà a 12,77 euro, in luogo dei 9,77 euro originariamente previsti), mentre a far data da ieri è già possibile fruire di un aumento dei giga dell’offerta (da 4.4 a 30 giga). Alla stregua di Wind, l’operatore ha dunque deciso di modificare per intero la propria promozione, migliorando il quantitativo di giga ma, al tempo stesso, incrementandone il prezzo di listino mensile.
Essendo una modifica unilaterale del contratto a suo tempo stipulato tra l’utente vittima della rimodulazione e Tre Italia (in buona sostanza, il consumatore che ha attivato nel suo numero di telefono la promozione ALL-IN Start), sarà garantita la possibilità di recedere, sulla base dell’art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, dal rapporto in essere con l’operatore od effettuare direttamente la portabilità del numero presso altra società fino al giorno prima dell’entrata in vigore della modifica (in soldoni, entro il 28 luglio): in questo caso l’utente non dovrà sostenere alcun costo di disattivazione, né tanto meno eventuali penali per recesso anticipato. Basterà, a tale stregua, inviare comunicazione scritta con causale di recesso “modifica delle condizioni contrattuali” tramite uno dei seguenti canali:
- Raccomandata A/R all’indirizzo Wind Tre S.p.A. Casella Postale 133 – 00173 Roma Cinecittà
- PEC all’indirizzo [email protected]
- Punto vendita Tre di proprietà
- Area Clienti 3
- Effettuando una chiamata al 133
FONTE: Tre Italia