Non scorre certo buon sangue tra il colosso Apple ed il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, basti pensare che durante il periodo per le presidenziali Trump invitava al boicottaggio dei prodotti della mela morsicata o a qando ha accusato il gruppo di Cupertino di essere d’aiuto ai “terroristi islamici” per la lotta alla privacy contro l’FBI.
Ad ogni modo, a quasi un anno di distanza, sembra che l’attuale presidente USA abbia cambiato idea, dato che ha da poco reso noto di aver scelto un iPhone come suo smartphone ufficiale.
Sembra una sciocchezza, ma la vicenda smartphone ufficiale del presidente ha tenuto banco sulle cronache di tutto il mondo per un bel po’: fin dalla sua elezione, il tycoon non ha abbandonato il suo vecchio device Android, esponendo la sua linea ed il suo dispositivo a seri pericoli di intrusioni malevole. Per questo ha scelto di utilizzare un dispositivo più recente, sicuro ed opportunamente modificato dall’intelligence.
La notizia del cambio di dispositivo è trapelata direttamente dall’account Twitter del Presidente, dove nei nuovi post è specificato in calce la dicitura “inviato tramite iPhone”. A confermare il tutto anche il direttore dei Social Media della White House, Dan Scavino, il quale ha twittato: “Donald Trump sta usando il nuovo iPhone qui su Twitter da un paio di settimane. Sì, il Presidente legge e twitta”.
Non sono stati rilasciati ulteriori dettagli sul come si sia arrivati alla preferenza dell’iPhone, anche perché solitamente l’intelligence americana preferisce i dispositivi a marchio Samsung opportunamente modificati con una versione speciale del sistema operativo Android.
In fono anche il colosso Apple vanta di una difesa della privacy degli utenti di tutto rispetto: a partire dalla versione 8 di iOS, i dati e le comunicazioni dei vari iPhone sono sottoposte a crittografia, quindi inaccessibili anche per la stessa azienda, e nemmeno in presenza di un mandato da parte delle autorità.
