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Twitch introduce nuove politiche sui nomi utenti, ecco tutti i dettagli

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Twitch introduce nuove politiche sui nomi utenti, ecco tutti i dettagli

Il servizio di streaming Twitch ha recentemente aggiornato la sua politica sui nomi utente per vietare i nomi di account non validi che violano le Linee guida della community dell’azienda.

Twitch implementerà la sua nuova policy sui nomi utente il 1 marzo 2022, per dare agli attuali creatori di contenuti il ​​tempo di apportare modifiche ai propri account secondo necessità.

Twitch ha dichiarato di aver deciso di aggiornare la propria politica sui nomi utente perché la società è consapevole del fatto che i nomi hanno un certo impatto sulla piattaforma, essendo anche parmanenti.

Twitch afferma che se l’utente sta agendo in buona fede, forzerà un nome utente o un nome visualizzato reimpostato invece di sospendere un account a tempo indeterminato.

Se un nome utente Twitch viene reimpostato forzatamente, gli utenti riceveranno una notifica e-mail che chiede loro di scegliere un nuovo nome utente e/o nome visualizzato. “Reimposta nome utente” costringerà l’utente incriminato a modificare il proprio nome, senza procedere immediatamente alla sospensione dell’account.

Vogliamo rendere Twitch un luogo dove tutti si sentono a casa. Sappiamo che frenare i comportamenti volti all’odio e le molestie è fondamentale per rendere Twitch un luogo divertente e sicuro dove passare il tempo“.

Nel mirino di questa regolamentazione vi è ovviamente un tentativo di arginare il fenomeno della nascita di profili o content creator che danno vita a nomi con riferimenti espliciti al sesso o alle droghe pesanti.

A partire da marzo la piattaforma metterà al setaccio tutti i nomi utente segnalati che includono “atti sessuali, stimolazione, fluidi o genitali” e riferimenti a droghe pesanti. Sono invece esclusi dalla normativa nomi che fanno riferimenti ad alcol, tabacco e marijuana. Dopo la scadenza, la società afferma che sospenderà gli utenti se i loro nomi utente già esistenti sono “legati all’odio, alle molestie, alla violenza, o tipicamente associati a comportamenti pericolosi”.