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Twitter bucato: a rischio le password di 330 milioni di utenti

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Twitter bucato: a rischio le password di 330 milioni di utenti

Una falla interna a Twitter potrebbe mettere a rischio le password di oltre 330 milioni di utenti registrati al social network di proprietà di Jack Dorsey. Una problematica già risolta, tengono comunque a precisare gli esponenti della piattaforma, che però invitano ugualmente tutti i fruitori del servizio ad aggiornare le proprie credenziali di accesso. Più per “eccesso di prudenza” che per contrastare possibili minacce o ripercussioni ai dati sensibili.

Come afferma lo stesso Twitter in una nota ufficiale, non ci sono al momento validi elementi per ritenere che le password degli utenti possano esser state violate, anche perché la problematica interna sarebbe stata prontamente risolta dai tecnici. Certo, le rassicurazioni della società stridono però con quanto poi aggiunto nelle battute conclusive: si raccomanda di intervenire “urgentemente” modificando le proprie credenziali di accesso. Come dire, il problema – benché risolto e apparentemente innocuo – potrebbe comunque provocare conseguenze improcrastinabili, e sotto il segno dell’immancabile proverbio è forse meglio prevenire che curare, specie quando ci sono in gioco questioni di un certo peso come la sicurezza.

Ma cosa sarebbe accaduto? Non ci sono ancora informazioni dettagliate, ma in base a quanto emerso, si sarebbe registrato un problema tecnico nella rete interna di Twitter. E se la pronta risoluzione della stortura dovrebbe aver scongiurato pericoli imponenti – unitamente al contributo degli utenti, chiamati all’appello nel tentativo di aggiornare le proprie password – analogo discorso non si può invece dire per la Borsa. Il titolo finanziario della società capitanata da Jack Dorsey è infatti calato nelle contrattazioni after hours, registrando conseguentemente una perdita dell’oltre 1% nel momento in cui Twitter ha svelato al pubblico di aver risolto la falla di sistema.

FONTE: Twitter

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