Sembra che Twitter abbia preso sul serio la sua nuova politica di ban, al punto di arrivare a bloccare l’account del proprio Ceo, Jack Dorsey. Ovviamente si è trattato di un banale errore del social dei microblog, tuttavia non è passato inosservato all’impietoso popolo del web.
Per circa un quarto d’ora, gli utenti Twitter che cercavano nel web i cinguettii di @jack, nickname di Dorsey nella sua piattaforma, vedevano comparire un messaggio che indicava la sospensione dell’account.
Dorsey in persona ha ammesso la svista tramite un messaggio apparso subito dopo la sospensione del suo profilo, parlando in modo generico di un “errore tecnico interno. Ho appena reinstallato il mio Twitter”. Inoltre, per sdrammatizzare la tensione, ha pubblicato l’annuncio insieme a un ritorno alle origini, riproponendo il primo tweet in assoluto, appositamente rivisitato in occasione dell’accaduto.
La piccola gaffe è capitata in una fase in cui il social network sta attraversando non poche difficoltà, dopo 10 anni dalla sua nascita sembra che la piattaforma arranchi nell’espandersi a nuovi utenti, per non parlare delle complicazioni di tipo economico che ha visto registrarsi negli ultimi mesi una vera e propria emorragia di uscite tra i dirigenti della società. Lo scorso fine ottobre il social ha annunciato il taglio del 9% dei suoi dipendenti, pari a circa 350 lavoratori, e la soppressione di Vine, l’applicazione per la pubblicazione di brevi video.