Dopo aver spopolato a Roma, Milano e Torino e dopo essere arrivata anche in terra ligure con Genova, la famosa applicazione Uber, che mette in contatto autisti privati e passeggeri, arriva anche a Padova. Come per le altre città , anche a Padova, a partire da ieri (mercoledì 10 Dic, ndr), sarà possibile scaricare l’applicazione Uber, registrarsi come autista e mettere a disposizione la propria automobile per il trasporto di altre persone.
Grazie alla disposizione geografica delle città Venete e alla grande disponibilità degli autisti, il servizio può essere tranquillamente essere esteso, nel senso che oltre a girare per le vie di Padova, i passeggeri potranno arrivare anche a Venezia e Treviso, per i motivi appena citati.
Continua dunque la sua espansione e non sarà facile fermare questo trend, come annunciato anche dalla General Manager per l’Italia dell’azienda, Benedetta Arese Lucini che lascia intendere che fermarli non sarà certo facile. Uber Propone tariffe inferiori fino a oltre la metà rispetto a quelle tradizionali.
Per utilizzare il servizio, basta lanciare l’applicazione e lasciare che Uber trovi la posizione dell’utilizzatore, tramite il GPS e con un semplice click contattare un autista disponibile, inoltre, sostiene sempre la General Manager, ogni possibile contestazione si risolve sempre velocemente con l’immediato rimborso del cliente. Gli autisti vengono preventivamente controllati dal personale di Uber oltre che essere auto controllati dagli utenti stessi, e devono comunque avere almeno 21 anni con 3 anni di patente alle spalle e almeno 15 punti sulla patente di guida; controlli anche sulla vettura che non deve superare i 10 anni di vita e deve essere regolarmente assicurata e revisionata. Oltre a tutto questo, Uber effettua ulteriori controlli in fase di assunzione per i driver che devono avere una fedina penale pulita, non devono aver commesso infrazioni gravi come ad esempio il fermo per guida in stato di ebrezza o sotto l’uso di droghe e per finire, viene fatta una assicurazione ulteriore  per gli autisti che copra fino a 4 milioni per eventuali incidenti ai passeggeri.
Per aumentare ulteriormente gli utilizzatori Uber anche a Padova, la società americana offrirà il servizio in maniera completamente gratuita per tutti i clienti fino al 30 dicembre 2014. A partire dal 31 dicembre, entreranno invece le tariffe piene, in vigore anche nelle altre città italiane.
Grazie per le informazioni Fabio