Il primo notebook Xiaomi guadagna finalmente i crismi dell’ufficialità. Un passo invero formale e svuotato di contenuti effettivi, in ossequio all’abbondanza di indiscrezioni legate al nuovo portatile con Windows 10 dell’azienda cinese. Che ricorda molto quello di Apple, non soltanto per quanto concerne l’estetica ma anche per l’appellativo ufficiale. La distribuzione di Xiaomi Mi Notebook Air confinerà soltanto al mercato cinese, sebbene non siano da escludere repentini cambi di rotta per il prosieguo. L’elemento distintivo è indubbiamente il prezzo: fino a 4.999 Yuan – pressappoco 680 euro, convertitore alla mano – per un dispositivo di fascia alta ed impreziosito da materiali di rilievo e pregio.
Il notebook Xiaomi – presentato nel corso di una conferenza a Pechino di concerto con lo smartphone Redmi Pro – è indirizzato <<ad una nicchia di utenti che prima non era stata considerata>> ha affermato sul palco il CEO della compagnia cinese, Lei June. Il rimando va soprattutto ai gamers, settore nel quale il portatile con Windows 10 intende evidentemente far breccia: <<ultrabook simili, come ad esempio il Razer Lama Stealth, si basano su una scheda grafica integrata di Intel, il che significa mettere in mostra capacità di gioco limitate. Xiaomi Mi Notebook Air da 13 pollici ha invece una GPU di livello (la NVIDIA GeForce 940MX con 1GB GDDR5 RAM), che permette di avviare titoli quali Dota 2 a 85 fotogrammi al secondo a piena risoluzione HD>> ha aggiunto mestamente il numero uno di Xiaomi.
Il notebook Xiaomi verrà commercializzato in due differenti versioni (13,3 e 12,5 pollici), entrambe accomunate dalla risoluzione del pannello principale (Full HD) e da alcuni connotati tecnici ben precisi: materiali in lega metallica, tastiera retro-illuminata, webcam da 1 megapixel ed ingresso di nuovo conio, la USB Type-C. L’estetica del portatile è indubbiamente elegante, pulita e priva di loghi posti nella parte esterna. Un attenzione dunque ai dettagli, riverberata anche <<sotto il cofano>>.
La versione da 13.3 pollici pesa 1,28 chilogrammi – meno di un MacBook Air di Apple, per intenderci – e rappresenta la proposta più completa e prestante. Monta al suo interno il processore Intel Core i5-6200U, affiancato per l’occasione dalla GPU sopra menzionata, 8 gigabyte di memoria RAM DDR4, SSD da 256 gigabyte, due porte USB 3.0, una porta HDMI, jack audio da 3.5 millimetri e slot SATA; la batteria (da 40Wh) dovrebbe consentire, secondo stime ufficiali, una autonomia fino a 9,5 ore.
Ancor più piccolo e compatto il notebook Xiaomi da 12,5 pollici, spesso appena 12,9 millimetri e con peso di 1,07 chili. Trattasi nello specifico di una versione meno prestante, impoverita dalla scheda grafica NVIDIA ed animata dal processore Intel Core M; tagli anche per quanto concerne lo spazio di archiviazione (SSD da 128GB), la memoria RAM (4 gigabyte) e degli slot (una sola porta USB 3.0 in luogo di due ), mentre per converso si assiste ad un incremento della durata della batteria (fino a 2,5 in più rispetto a Xiaomi Mi Notebook Air da 13.3 pollici). Insomma, una soluzione indirizzata ad un uso più generalista e meno spinto. Interessante anche qui il prezzo di listino: 3.499 Yuan (476 euro al cambio). Entrambi i due portatili con Windows 10 debutteranno in Cina a far data dal prossimo due agosto.
