La stragrande maggioranza dei dispositivi mobili di fascia alta oggi includono il sistema di autenticazione delle impronte digitali, che permette agli utenti di sbloccare i propri smartphone in modo sicuro. Tuttavia, in molti casi, non è sufficiente per mettere solo il dito sul sensore, è anche necessario effettuare un’azione sul display del dispositivo, che riduce drasticamente l’efficienza di questo meccanismo.

La società, nel tentativo di essere uno dei marchi leader sul mercato di oggi, ha deciso di rimodellare uno dei suoi modelli di maggior successo, l’UMi Iron creando il nuovissimo UMi Iron Pro, che introduce una tecnologia per consentire agli utenti di identificarsi anche quando il display è spento, semplificando notevolmente il processo di sblocco del terminale.

Quante volte vorremmo scattare una foto in un batter baleno? Con UMi Iron Pro puoi sbloccare e scattare in meno di un secondo grazie anche al sensore Sony IMX214 da 13 megapixel. Altri smartphone, con un costo maggiore, come ad esempio iPhone 6 o 6S necessitano prima dell’attivazione dello schermo e poi dello sblocco con impronta digitale. Lo smartphone è oggi un dispositivo indispensabile nella nostra vita quotidiana ed è per questo motivo che le azioni comuni, come lo sblocco del dispositivo, devono essere il più efficiente possibile.

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UMi Iron Pro integra questa nuova tecnologia, poter sbloccare il telefono solo con l’impronta, in un solo gesto. Ma questa non è la sola innovazione, oltre alle caratteristiche tecniche come il processore MediaTek MTK 6753 octa-core, i 3 GB di RAM e lo schermo Full HD, Umi Iron Pro integra la porta USB di tipo C, destinata a diventare il nuovo standard per la connettività mobile nel prossimo futuro, e che è già inclusa nei dispositivi di fascia alta come il One Plus 2.

Aspettiamo solo che venga messo in vendita per poterlo acquistare, ricordando il suo umile prezzo di circa 160$.