In Italia ci lamentiamo sempre delle tariffe troppo costose, ma a quanto pare la situazione è ben più complicata di quello che sembra.

Grazie ad un nuovo sorprendente studio sui costi delle tariffe telefoniche condotto dalla Commissione Europa, è infatti emerso che l’Italia è il paese con i prezzi medi più bassi d’Europa.

L’indagine svela che gli operatori italiani con i pacchetti standard rientrano attualmente tra quelli più economici dell’Europa, mentre tra le più care spiccano operatori ciprioti e cechi.

La scena competitiva sembra invece alimentata da paesi come Polonia, l’Austria, la Francia, la Finlandia e il Regno Unito, dove attualmente vi è una grande competizione tra i prezzi delle tariffe.

In tutto questo però bisogna comunque tenere in considerazione il dato più importante: l’analisi tiene traccia di risultati che arrivano fino al mese di Febbraio 2018, quindi parliamo di un periodo che precede i “grandi sconvolgimenti” che hanno colpito l’intero mercato della telefonia mobile a seguito dell’arrivo di Iliad nel nostro paese.

L’operatore francese infatti non viene al momento considerato nell’analisi, mentre i dati al momento non tengono neanche traccia degli altri operatori virtuali sparsi in tutta l’Europa.

L’analisi inoltre al momento non tiene traccia dei dati relativi agli operatori virtuali, dove in generale abbondano le promozioni low cost che mirano a sfidare gli operatori telefonici con rete proprietaria.