Gli screenshot sono un modo molto semplice, comodo e veloce per scattare un fermo immagine dell’attività sul display del nostro smartphone. Si tratta di un’operazione molto utilizzata per inviare, ad esempio, una parte di conversazione a un amico, per fargli leggere cosa ci siamo detti con un’altra persona. Oppure è molto utile per indicare la procedura da seguire per una determinata operazione. Ma, come fare uno screenshot con il proprio smartphone? Ecco la procedura, molto semplice, sia per smartphone Android che per quelli iPhone.
Screenshot su smartphone Android
Per tutti coloro che posseggono uno smartphone Android la procedura per fare uno screenshot prevede la pressione, in contemporanea, del tasto accensione e quello del volume basso. In questo modo si sentirà (se l’audio non è disattivato) il suono dello scatto della macchinetta fotografica e l’animazione del fermo immagine realizzata. A questo punto l’immagine è salvata automaticamente nella galleria del proprio dispositivo.
Screenshot su iPhone
Per chi utilizza un iPhone, la procedura è simile ma prevede la pressione del tasto Standby/Riattiva (a lato o sulla parte superiore del telefono) e premendo e rilasciando il tasto Home. Anche in questo caso l’immagine è poi salvata in automatico all’interno dell’album foto.
Inoltre, per tutti coloro che utilizzano prodotti dell’azienda di Cupertino, è disponibile una pagina dedicata, Apple accessibilità, dove sono spiegate, anche con video sul canale YouTube, tutte le funzionalità dei dispositivi realizzati.
Ci sono però alcuni dispositivi (smartphone e non solo) che adottano una procedura differente. Ecco quali sono.
Samsung
Per i dispositivi Samsung la procedura prevede la pressione del tasto di accensione e quella del tasto Home. In alternativa, è possibile eseguire uno screenshot anche con il palmo della mano: basta recarsi nelle Impostazioni, quindi in Movimenti e controlli e attivare la funzione Acquisisci con trascinamento palmo.
LG
La procedura per gli smartphone LG è quella classica per i dispositivi Android (tasto accensione e tasto volume basso), ma, essendo questi tasti posti nella parte posteriore dello smartphone, è un’operazione leggermente più difficoltosa e meno maneggevole.
Galaxy Note con S Pen
I Galaxy Note con S Pen conoscono due diverse modalità di screenshot, attivabili con il tasto della S Pen o semplicemente avvicinandola allo schermo. La prima opzione si chiama Scrapbook, con la quale selezionare solo una sezione di schermo da salvare. Poi c’è la funzione Screenshot note con la quale catturare tutta la schermata.
OnePlus
In questo caso, oltre alla versione tradizionali con due tasti, dal Menu tasto di alimentazione è possibile selezionare l’opzione Cattura schermata ed effettuare lo screenshot semplicemente premendo sul tasto di accensione.
HTC
Con HTC si può adottare la versione classica, assegnare ad un tasto fisico il compito di effettuare screenshot, oppure ricorrere alla stessa versione degli smartphone Samsung (con il tasto Home).
Oppo
Questo tipo di smartphone permette il fermo immagine della schermata con l’utilizzo di tre dita della mano e scorrendo dall’alto verso il basso lo schermo del dispositivo.
Huawei
Oltre ai comandi con il tasto volume e accensione, con gli smartphone Huawei si può catturare lo schermo con le nocche (due colpi sul display) o utilizzare la voce Schermata presente nella barra delle notifiche.
Screenshot video
Inoltre alcuni dispositivi (Sony e Huawei su tutti) permettono anche di acquisire dei video e non solo dei fermi immagine. Per gli smartphone Sony l’opzione è presente tenendo premuto il tasto di accensione, per quelli Huawei basta attivare l’opzione colpendo con le nocche lo schermo del telefono.