Da anni sappiamo che i vinili sono tornati di moda o comunque mai del tutto tramontati, per via di quel suono caldo e avvolgente che emana un’atmosfera musicale da sempre unica, dal 2019 chi ama i vinili potrebbero amarli ancora di più grazie al progetto dell’australiana Rebeat Innovation che da anni insegue questo sogno che sembra diventato realtà : produrre vinili in HD con una qualità audio superiore e anche un maggiore spazio musicale. Insomma la tecnologia può essere messa a disposizione anche per un oggetto vintage come questo.
Il periodo di uscita in commercio dovrebbe essere non prima dell’estate del 2019 quando potremo finalmente vedere affacciarsi anche sui nostri scaffali i vinili in HD, realizzati grazie ad uno speciale laser che permetterà di trattarli in maniera tale da migliorare il suono. Il progetto verrà poi presentato ufficialmente alla prossima conferenza Making Vinyl per poi affacciarsi nei negozi.
Un vinile in alta definizione offre quindi un audio migliorato, una frequenza di risposta molto più alta, la possibilità di riprodurre brani del 30% in più rispetto al passato e possono tranquillamente essere riprodotti sugli attuali giradischi in circolazione senza quindi doverli sostituire. L’audio in alta risoluzione viene convertito in una mappa topografica tridimensionale di uno stampo, che una volta ottimizzata viene incisa con il laser su un piatto di ceramica anziché in nickel.
L’azienda non esclude inoltre la possibilità di produrre anche i primi giradischi appositamente pensati per i vinili in HD, in modo da regalare ulteriormente fedeltà di suono.
Per ulteriori informazioni potete cliccare qui per il sito ufficiale della startup.