Vodafone si avvia ufficialmente verso la fase finale della dismissione del 3G in Italia.
A partire dal 22 febbraio, e fino al 28 febbraio, l’operatore provvederà a dismettere la tecnologia sul 100% dei comuni italiani.
I lavori terranno banco fino alla fine del mese di febbraio e permetteranno a Vodafone di concentrare i suoi sforzi sulla rete 4G, che ovviamente beneficerà di miglioramenti. Nello specifico si parla di ben 1100 comuni nuovi che saranno raggiunti dal 4G grazie alla dismissione del 3G.
Per quanto riguarda il 2G, l’operatore assicura che continuerà a funzionare in maniera regolare. Le uniche modifiche coinvolgeranno al momento le reti 3G.
Per coloro che invece dispongono di uno smartphone abilitato solo al 3G, tutte le funzionalità regolari come chiamate ed SMS continueranno a restare attive senza alcuna problema, tuttavia a farne le spese sarà ovviamente la navigazione su internet.
Questa la nota stampa diffusa da Vodafone qualche mese fa:
Con l’obiettivo di continuare a migliorare la qualità, l’efficienza e la sostenibilità della GigaNetwork, Vodafone intende potenziare la rete 4G attraverso una progressiva riduzione delle risorse di rete su tecnologia 3G a partire dal mese di novembre 2020, fino a completarne la dismissione entro il 31 gennaio 2021.
Vodafone realizza continui investimenti nell’evoluzione della GigaNetwork, la nuova generazione di rete che integra tutte le più avanzate tecnologie per rispondere all’accresciuta domanda di qualità e quantità di dati, utilizzando lo spettro disponibile nel modo più efficiente possibile, allocandolo sulle tecnologie di nuova generazione.