Google sta puntando forte su Android One e lo evince soprattutto dal coinvolgimento di produttori importanti del calibro di Xiaomi, Motorola e HTC. Una strada ed un consequenziale cambio di strategia già tracciato con il lancio di Xiaomi Mi A1, il primo smartphone Android One della società cinese che tanto ha saputo far parlar di sé sin dalle ore immediatamente successive all’ufficializzazione.
C’è da dire che l’esperienza stock di Android è al momento confinata su di un solo terminale a firma Xiaomi, e visto che sono già diversi gli smartphone dell’azienda strutturati da un punto di vista hardware in modo pressoché similare a Mi A1, la comunità di sviluppatori di XDA ha pensato bene di inserire il firmware del recente dispositivo cinese su altri prodotti Xiaomi alimentati dall’intramontabile MIUI (l’interfaccia proprietaria della società capitanata da Lei Jun, ndr). Una mossa già intravista qualche settimana e che ha coinvolto, più da vicino, Xiaomi Mi 5X, in pratica l’alter-ego (od il fratello gemello, fate voi) di Xiaomi Mi A1.
Oggi il lavoro certosino della community XDA si protrae però verso altri terminali, ugualmente apprezzati per l’ottimo rapporto qualità-prezzo ed impreziositi da una validissima durata della batteria: stiamo parlando di Xiaomi Redmi Note 4 e Redmi Note 4X. In ambedue i casi, trattasi della variante corroborata dal processore Snapdragon 625, lo stesso per inciso presente su Xiaomi Mi A1. L’impianto hardware è insomma simile (seppure non uguale), ed è per questo che è stato possibile portare Android One sui due smartphone, malgrado l’incombente presenza dell’interfaccia MIUI.
Il porting è stato sviluppato da GLokin666 ed ha per l’appunto il compito di portare Android One su Xiaomi Redmi Note 4 e Redmi Note 4X. Il software non presenta alcuna funzionalità aggiuntiva: in soldoni, tutto ciò che è presente su Xiaomi Mi A1 viene traslato sui due sopra menzionati smartphone.
Ora, vale la pena effettuare un distinguo: nel caso di Xiaomi Mi 5X, facciamo riferimento allo stesso identico smartphone Android One di Xiaomi, per via delle sovrapponibili componentistiche equipaggiate sui dispositivi. Nel caso di Redmi Note 4 e Redmi Note 4X, l’hardware è simile, dal momento che alcune parti hardware sono diverse, ed è per questo che alcune funzionalità software non sono pienamente funzionanti: si pensi, ad esempio, al sensore infrarossi, oppure al lettore di impronte digitali. Lo sviluppatore è ad ogni modo già al lavoro per affinare le storture e confezionare la miglior esperienza utente possibile.
Ricordiamo altresì che il porting Android One su Xiaomi Redmi Note 4 e Redmi Note 4X è già fornito delle Google Apps, indi per cui non dovranno essere installate in separata sede. Chiunque voglia sperimentare l’esperienza stock di Android sui sopra menzionati smartphone può far riferimento a QUESTO link.